Rapporto sui festini, le 48 ore chiave per la sopravvivenza politica di Johnson

Avvenire ESTERI

Sono, ancora una volta, durissime le parole usate dal leader dell'opposizione laburista Keir Starmer per attaccare il primo ministro britannico e chiedere le sue dimissioni.

Secondo quanto riporta la stampa britannica il rapporto della funzionaria Sue Gray non sarebbe ancora ufficialmente nelle mani del premier.

"Johnson", ha detto Starmer, "ha cambiato la sua versione dei fatti su quello che è successo davvero alle feste di Downing street e ha imbrogliato il parlamento. (Avvenire)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Anche la polizia di Londra ha lanciato, parallelamente all’inchiesta di Gray, un’indagine sui party tenuti al numero 10 di Downing Street durante il lockdown legato alla pandemia di coronavirus La polizia londinese ha precisato che “non è stato chiesto che il rapporto di Sue Gray sia ritardato o limitato su altri eventi”. (Il Fatto Quotidiano)

Bisogna rimodularlo e allungarlo per chi ha fatto la terza dose e per i guariti, ma su base scientifica. Così Pierpaolo Sileri, sottosegretario al ministero della Salute, in un’intervista al “Fatto Quotidiano”. (Il Sole 24 ORE)

Determinante, potrebbe a questo punto rivelarsi per l'avvenire di Boris Johnson il "rapporto Sue Gray" "Non posso quindi pronunciarmi in merito perché la domanda riguarda un'inchiesta in corso - la replica di Boris Johnson, con riferimento al cosiddetto "rapporto Sue Gray", chiamato a ricostruire fatti e e responsabilità -. (Euronews Italiano)

Johnson risponde con un sonoro "no" e accusa Starmer di essere uno "sfrenato opportunista" che, fosse stato al suo Posto, "avrebbe tenuto il Paese in lockdown". Una volta pubblicato il rapporto Gray, i parlamentari conservatori decideranno il destino di Johnson, che vuole contare in aula chi gli resterà fedele fino alla fine (AGI - Agenzia Italia)

L’invito ossessivo di Boris Johnson ad attendere i risultati dell’indagine di Sue Gray sul “partygate” a Downing Street è diventato al punto una barzelletta che sui social perfino una squadra di serie b, il Kettering Town Football Club, twitta di attendere il responso di Sue Gray per confermare la propria sconfitta sul campo. (Il Manifesto)

In inglese si dice "let them eat cake": alla lettera, che mangino una torta, e la goccia che ha fatto traboccare il vaso, spingendo Scotland Yard ad aprire un'inchiesta sui party illegali a Downing Street, potrebbe essere stata proprio una torta l premier che sognava di imitare Winston Churchill, e ne ha scritto una biografia, paragonato a Maria Antonietta: un infausto destino per Boris Johnson. (La Repubblica)