Marcello De Vito dal M5S a Forza Italia, reazioni contrastanti

La7 INTERNO

"E' stato incredibile lavorare con loro, la musica e il calcio uniscono la gente", ha affermato Garrix, presentando 'We are the people'

(LaPresse) - L'annuncio era arrivato una settimana fa, oggi è uscita 'We are the people', inno ufficiale degli Europei di calcio al via l'11 giugno in dodici città del Vecchio Continente, firmato da Martin Garrix insieme a Bono e The Edge degli U2.

Il brano è accompagnato da un video girato a Londra e celebra il rito collettivo del calcio e il ritorno alla vita del post pandemia in un continente vaccinato, "dalle strade di Dublino a Notre Dame", come canta il leader della band irlandese nel pezzo dal sound pop ma con la chitarra marchio di fabbrica del gruppo irlandese e una spruzzata di dance, assicurata dal dj e produttore olandese (La7)

La notizia riportata su altri giornali

A oggi il Consiglio capitolino è composto da: 23 consiglieri di maggioranza M5S più la sindaca Virginia Raggi; 8 consiglieri del Pd e una della lista collegata Roma torna Roma; 3 consiglieri di Fd'I e 2 della lista collegata Con Giorgia; 2 della Lega; 2 della lista Marchini; uno di Sinistra per Roma; uno di FI; 3 al gruppo misto, ex M5S; e altre due consigliere ex M5s a oggi una nei verdi e l'altra nel Psi. (Metro)

Martedì 8 giugno 2021 - 11:18. Saranno costituiti comitati di Municipio e di ambiente che possano sensibilizzare l’universo femminile e lanciare un messaggio di fiducia e speranza nel futuro. (askanews)

Per questo, prima ancora della parte politica a cui va la nostra totale fiducia, il pensiero è per le famiglie dei funzionari e dipendenti finiti inutilmente al centro della bufera. (LA NAZIONE)

È davvero difficile immaginare il senso politico della scelta di Forza Italia di prendere a bordo il grillino Marcello De Vito. Il record appartiene al senatore Giovanni Marilotti, dai 5S passato al Misto, poi alle Autonomie, al Maie, di nuovo al Misto e infine al Partito democratico (The Italian Times)

Ma il paradosso è ormai diventato sistemico nella politica italiana, comune tanto al centrodestra quanto al centrosinistra. Essi continuano, per carità, a telefonarsi per incoraggiarsi a vicenda, ma nei loro rispettivi partiti crescono resistenze, malumori e quant’altro. (Startmag Web magazine)

Si, perché il comportamento dei dirigenti del movimento è stato inqualificabile, anche se tutto questo ha influito zero sulla mia scelta». L'accordo nel centrodestra sui candidati-sindaci nelle grandi città ancora non c'è, si aspettano gli ultimi sondaggi commissionati da Lega, Fdi e Fi. (il Giornale)