È morto Angelo Piovano, l'uomo anziano più tatuato del mondo. Aveva 85 anni

vistanet INTERNO

Di recente il Guinnes dei Primati lo aveva insignito del titolo di uomo over 65 più tatuato del mondo, mentre in Italia non aveva eguali.

Ex operaio nato, cresciuto e vissuto a Torino, Piovano ha iniziato a tatuarsi il corpo quando aveva 56 anni.

Il 98% del suo corpo era ricoperto di inchiostro.

È morto Angelo Piovano, l’uomo anziano più tatuato del mondo.

Tante le interviste e le presenze sui media nazionali, soprattutto in tv, dove è stato spesso chiamato a raccontare la sua storia

(vistanet)

Se ne è parlato anche su altre testate

Una perdita molto sentita tra coloro che hanno avuto il piacere di conoscere un pioniere italiano della cultura underground, che grazie al suo coraggio ha abbattuto diversi pregiudizi nel nostro paese Tempo di lettura: < 1 minuto. (Mole24)

Era entrato nel Guinness dei Primati come l’uomo più tatuato d’Italia e l’over 65 con più tatuaggi al mondo. Angelo Piovano, il torinese che tutti conoscevano in città, è scomparso all’età di 85 anni. (il Fatto Nisseno)

Angelo era l'uomo, inconfondibile, coperto di tatuaggi su quasi ogni parte del suo corpo, ma con un sorriso grande e tanta gentilezza. Dal suo profilo social ufficiale, tramite il nipote Marco Bruno) si annuncia la morte all'età di 85 anni di Angelo Piovano. (TorinOggi.it)

A darne la notizia sulla sua pagina Facebook il nipote Marco Bruno: «Angelo è mancato questa notte - scrive - adesso l'universo sarà ancora più colorato». Angelo Piovano, il torinese che tutti conoscevano in città, è scomparso oggi all’età di 85 anni. (Gazzetta di Parma)

Aveva iniziato a dipingersi il corpo da adulto, quando aveva 56 anni, per superare lo sconforto di alcuni terribili lutti. A darne la notizia sulla sua pagina Facebook il nipote Marco Bruno: «Angelo è mancato questa notte - scrive - adesso l'universo sarà ancora più colorato». (Gazzetta del Sud)

Piovano aveva deciso di diventare un personaggio a poco a poco. Decine i post sui social per ricordarlo, tutti incentrati sui suoi due pilastri: il colore ed essere sempre se stessi (TorinoToday)