Botte di governo. Conte attacca Renzi: “Fate opposizione maleducata”
Conte contro Renzi. Quest’ultima decisione ha fatto sbroccare il bilanciere del premier Giuseppe Conte, che ha così attaccato pesantemente Matteo Renzi: “Per quanto riguarda le ministre di Iv, non mi è stata fatta nessuna comunicazione ufficiale.
Gli iniziali malumori conditi da reciproci sguardi in cagnesco, si sono rapidamente trasformati in rotture totali sui temi cardine in agenda.
E’ però la riforma della prescrizione ad aver generato uno scontro frontale tra Italia Viva e le altre forze di maggioranza. (Il Primato Nazionale)
Su altre fonti
CAMBIO DI MAGGIORANZA NON IMMINENTE. La strada di una maggioranza senza Iv, in ogni caso, non verrà presa subito. La linea rossa è stata superata, l’idea di una maggioranza senza Matteo Renzi ormai è un’opzione praticabile. (Lettera43)
Il calendario ha in programma, e da giorni, una riunione a palazzo Chigi sulla tanto agognata fase 2. In calendario non ci sono decreti o misure in programma per i prossimi giorni, tantomeno per le prossime settimane. (L'HuffPost)
La replica del Premier. Durante la conferenza stampa a seguito dell’approvazione della riforma della giustizia, Giuseppe Conte ha replicato alle affermazioni fatte da Renzi nel corso della giornata criticando l’assenza di Italia Viva nel Cdm. (Notizie.it )
E "se hanno pronto un Conte Ter senza di noi, prego, si accomodino. Il Pd ha scelto di seguire i grillini, noi abbiamo scelto di seguire le persone competenti: avvocati, magistrati, esperti della materia". (Adnkronos)
Sprovvisto di un capo politico, il Movimento 5 Stelle se ne sta alla larga dalle minacce di crisi di governo. Qualcuno più saggio, tra i grillini, osserva: “Il capo politico è l’ultimo dei problemi. (L'HuffPost)
"Fare il presidente del Consiglio è un lavoro difficile, usurante, può capitare di sbagliare", ha aggiunto il leader di Iv. Lo ha detto Matteo Renzi in una diretta su Facebook, rispondendo alle parole di Giuseppe Conte, che - attraverso una metafora calcistica - aveva detto 'Se un giocatore si ferma, se inizia a pensare a sé, o addirittura a fare dei falli, degli sgambetti, noi la partita non la possiamo vincere' . (La Repubblica)
