Sit-in di due studenti di terza alle scuole medie contro la Dad

La Gazzetta di Reggio INTERNO

«La Dad non può funzionare – racconta la mamma di uno degli studenti protagonisti della protesta –.

Questi ragazzi hanno bisogno di tornare a scuola in presenza, a contatto con gli insegnanti, anche perché è l’ultimo anno della scuola media»

Un piccolo sit-in di protesta da parte dei due studenti, rimasti lì fino alle 13.

I due ragazzi sono al terzo anno ed è evidente che, affrontando gli esami di terza media, hanno bisogno di rientrare dentro le mura della scuola, in presenza. (La Gazzetta di Reggio)

Ne parlano anche altre fonti

«La dad non mi piaceva per niente — dice Lorenzo, 9 anni, delle Armandi Avogli —, sono felicissimo di essere tornato a scuola». I genitori di chi è tornato a scuola mercoledì mattina pensa comunque ai ragazzi di medie e superiori» (Corriere della Sera)

Il nostro paese ha le forze e le competenze per farlo: ci sarà anche la necessaria capacità politica? Per recuperare questi deficit, la scuola ha bisogno di un piano organico e di lungo periodo, che accompagni fuori dall’emergenza e faciliti il recupero innanzitutto della dispersione, ma anche di partecipazione, motivazione, conoscenze e competenze. (Agenda Digitale)

Il Premier raccomanda: seguire le linee guida indicate dal Ministero della Salute e usare il vaccino AstraZeneca per coloro che hanno più di 60 anni di età. Il premier Mario Draghi in conferenza stampa si presta alle domande dei giornalisti sul tema del Recovery Fund e dei vaccini. (Tecnica della Scuola)

Il verdetto del sondaggio di Orizzonte Scuola è stato abbastanza chiaro: per il 60% è giusto bocciare gli studenti nonostante il covid e la didattica a distanza Al massimo potrebbero esserci deroghe per chi ha avuto problemi a seguire durante l’anno scolastico le lezioni in didattica a distanza. (Orizzonte Scuola)

“E’ fatta salva, inoltre, la possibilità nelle zone interessate dal presente provvedimento, di attendere in fila all’esterno, nel rispetto del previsto distanziamento interpersonale di almeno un metro, prima di accedere all’interno degli esercizi commerciali”. (Monrealelive.it)

Con la regione tornata in zona arancione le lezioni in presenza sono riprese in tutti i plessi al 50 per cento. Mezzi sorrisi e occhi assonati ieri all’istituto Savoia-Benincasa di via Marini per il ritorno a scuola degli studenti delle superiori. (il Resto del Carlino)