Ecobonus, il 2025 pieno di dubbi | Avvolta nel mistero la misura di sostegno per l’efficientamento energetico, ma le scadenze europee incombono
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Il Governo ha anticipato le linee guida per il nuovo Ecobonus, ma sorgono dubbi sull’efficientamento energetico. La detrazione fiscale è da sempre uno strumento molto apprezzato per incentivare i cittadini a intraprendere lavori di efficientamento energetico. Questa misura permette infatti di recuperare parte della spesa sostenuta per migliorare le prestazioni degli edifici, rendendoli più sostenibili dal punto di vista ambientale. (Building CuE)
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La bozza del testo, che dovrebbe essere esaminato in una delle prossime riunioni dell’Esecutivo, introdurrebbe l’obbligo di comunicazione preventiva da parte delle imprese. Con il nuovo Codice degli incentivi arriveranno diverse novità in tema di bonus edilizi. (Informazione Fiscale)
Consapevole dello stato di arretratezza del patrimonio immobiliare italiano, con una percentuale di edifici storici, antichi ma soprattutto obsoleti che raggiunge cifre importanti, il Governo italiano si era schierato fin dall’inizio in modo compatto per rivedere al ribasso la direttiva “EPBD” (Energy Performance of Buildings Directive) sulle case green che a Bruxelles al contrario è sempre piaciuta tantissimo. (Fiscal Focus)