Gas, ecco perché Bruxelles stoppa la fusione tra i costruttori navali Daewoo e Hyundai

Startmag Web magazine ECONOMIA

E le due due società sudcoreane dominano il mercato della produzione di navi che trasportano GNL.

Come sottolinea il Ft, Bruxelles preoccupata per il predominio del mercato dei vettori di Gnl a causa dell’impennata dei prezzi dell’energia in Europa.

SULLO SFONDO DELL’IMPENNATA DEI PREZZI ENERGETICI. Infine, a pesare sulla decisione di Bruxelles anche il contesto dei prezzi energetici.

“Le grandi navi gnl sono un elemento essenziale nella catena di approvvigionamento del gas naturale liquefatto e consentono il trasporto di questa fonte di energia in tutto il mondo

Hyundai, uno dei più grandi costruttori navali del mondo, aveva annunciato l’accordo nel 2019 in parte per affrontare la sovraccapacità nel settore. (Startmag Web magazine)

Ne parlano anche altri giornali

L'operazione, dal valore di circa 2 miliardi di dollari, avrebbe creato una posizione dominante da parte della nuova società risultante e ridotto la concorrenza nel mercato mondiale della costruzione di grandi navi di gas naturale liquefatto (Gnl). (La Repubblica)

Il mercato della costruzione di grandi navi metaniere è già concentrato nel controllo di pochi attori. La Commissione europea ha vietato la fusione tra Daewoo Shipbuilding & Marine Engineering e Hyundai Heavy Industries Holdings, i due più importanti costruttori di navi sudcoreane. (Corriere della Sera)

Vestager: grandi navi elemento essenziale per l’approvvigionamento del gas naturale. «La fusione avrebbe portato ad una posizione dominante nel mercato mondiale della costruzione di grandi navi Gnl, per il quale c’è una forte domanda da parte dei vettori europei. (Il Sole 24 ORE)