Salva Milano, la sfida di Sala. "Mai fatto favori a nessuno"
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«Qual è la nostra colpa? Aver semplificato una normativa che prende origine da una legge del 1942 in un Paese in cui l'accusa generale è di essere troppo lenti e burocratici? Perché questo è il punto». Il sindaco di Milano Beppe Sala interviene (in collegamento) alla Commissione Ambiente del Senato che ieri ha avviato le audizioni sul ddl «salva Milano» - «Disposizioni di interpretazione autentica in materia urbanistica ed edilizia» - che serve a sbloccare l'urbanistica milanese impantanata dalle inchieste. (il Giornale)
La notizia riportata su altri giornali
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E l'irritazione si traduce in avvertimento. Beppe Sala è intervenuto due giorni fa in Commissione Ambiente in Senato per convincere gli indecisi (tra i dem) a votare senza modifiche il ddl che serve a sbloccare l'urbanistica milanese dopo le inchieste ma ieri su SkyTg24 ha risposto di non avere «ancora nessuna rassicurazione sui tempi». (il Giornale)
Assomiglia a una tempesta perfetta. (Corriere Milano)
Leggi tutta la notizia Il partito di Giorgia Meloni ha annunciato che... (Virgilio)
Ma potrebbe allargarsi anche all’altra grana che turba i sonni di Sala: il Salva Milano, impantanato e bloccato al Senato. Roma contro Milano. (Corriere della Sera)
Il partito di Giorgia Meloni ha annunciato che "difficilmente ci sarà il voto (favorevole, n.d.r.) di Fdi" se non sarà altrettanto per i partiti che, a Milano, sostengono il sindaco Beppe Sala. Non solo il Partito democratico quindi, che alla Camera ha votato a favore, ma ora tentenna parecchio. (MilanoToday.it)