Nasconde 128 chili di droga in un deposito giudiziario: sul mercato un valore di 1,5 milioni di euro

Fanpage.it INTERNO

Le indagini ora puntano a scoprire a chi fosse destinato lo stupefacente e il ruolo dell'uomo nella catena del traffico

Ora l’inchiesta prosegue per capire da dove venisse e a quali piazze di spaccio fossero destinati hashish e marijuana, quali collegamenti con la criminalità organizzata.

Secondo gli inquirenti lo stupefacente sul mercato avrebbe fruttato circa 1,5 milioni di euro.

Nasconde 128 chili di droga in un deposito giudiziario: sul mercato un valore di 1,5 milioni di euro Tratto in arresto un 67enne che, nel deposito giudiziario di cui è titolare la moglie, aveva nascosto all’interno di un furgone l’ingente quantitativo di stupefacente. (Fanpage.it)

Su altre testate

Da questa mattina all’alba è in corso una vasta operazione della Squadra mobile di Bari. Sono 17 le misure cautelari eseguite: 13 in carcere e 4 agli arresti domiciliari. (StatoQuotidiano.it)

Nella sua abitazione, poi, i carabinieri hanno rinvenuto un bilancino di precisione ed ulteriori 1.125 euro, anch’essi posti sotto sequestro A scoprirlo i carabinieri della Compagnia di Pomezia che hanno arrestato, in flagranza di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un ragazzo di 28 anni originario di Roma, e denunciato il complice. (RomaToday)

Il gruppo tra il 2017 e il 2019 avrebbe monopolizzato il mercato della droga nel quartiere San Pasquale di Bari, trasformando un complesso di edilizia popolare, in via Dei Mille, in una vera e propria roccaforte per l’attività di spaccio. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

E alla fine sono stati controllati cinquantuno mezzi e novantatré occupanti e sono state contestate sei contravvenzioni al codice stradale. E in due, giovani gelesi, sono stati segnalati dagli stessi carabinieri per detenzione di stupefacenti destinati però al solo uso personale. (castelloincantato.it)

L'operazione della Squadra mobile, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia, riguarda una presunta organizzazione criminale che avrebbe gestito il traffico e lo spaccio di droga nel quartiere San Pasquale di Bari. (La Repubblica)

Scantinati e terrazzi erano utilizzati per nascondere armi e droga ai danni di altri condomini, costretti a subire imposizioni. Le accuse, a vario titolo, sono di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, aggravata dalla disponibilità di armi, oltreché di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina, eroina, ecstasy, hashish e marijuana. (BariToday)