Strage di Brandizzo, lacrime e rabbia alla commemorazione delle cinque vittime nel primo anniversario: “Non si può morire così”

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La Repubblica INTERNO

“Una persona che va a lavorare deve tornare a casa, non è possibile nel 2024 morire sul lavoro. Il video di mio fratello chiede giustizia e siamo tutti qua uniti per chiedere giustizia per le vittime”. Voce rotta e maglietta nera, al centro l’immagine - giovanissimo e pieno di futuro - di suo fratello Kevin Laganà, morto a 22 anni sui binari della stazione di Brandizzo. È il fratello maggiore Antonino a portare la voce dei familiari delle cinque vittime della strage sul lavoro costata la vita, nella notte tra il 30 e il 31 agosto di un anno fa, a Giuseppe Aversa, Kevin Laganà, Giuseppe Saverio Lombardo, Giuseppe Sorvillo e Michael Zanera. (La Repubblica)

Ne parlano anche altri media

"Cari italiani, ascoltatelo tutti e condividete, non servirà a nulla ma...". Sono le 23 e 45 del 30 agosto 2023 quando Antonio Massa , caposcorta di Rfi, cambia il suo stato di... (Virgilio)

Esattamente 4 minuti dopo si consuma la strage di Brandizzo. «Cari italiani, ascoltatelo tutti e condividete, non servirà a nulla ma…». (Open)

La sera del 30 agosto 2023, prima che cinque operai venissero travolti da un treno mentre stavano lavorando in un cantiere alla stazione di Brandizzo (Torino), il caposcorta di Rfi, Antonio Massa, aveva cambiato il suo stato di WhatsApp e aveva postato un link che rimandava a un articolo di Facebook. (leggo.it)

Il capo scorta Rfi Antonio Massa "era sui social" quattro minuti prima dell’arrivo del treno che il 30 agosto 2023 ha travolto e ucciso 5 operai a Brandizzo. (Fanpage.it)

Quattro minuti dopo, precisamente «alle 23.49.37,90», contando anche i centesimi di secondo, si consuma la tragedia di Brandizzo: cinque operai della Sigifer veng… Sono le 23 e 45 del 30 agosto 2023 quando Antonio Massa, caposcorta di Rfi, cambia il suo stato di Whatsapp e posta un link che rimanda a una pagina Facebook. (La Repubblica)

Quattro minuti dopo, alle 23.49, un treno che viaggiava a 157 chilometri orari, circa 43,6 metri al secondo, ha investito Kevin Laganà, Michael Zanera, Giuseppe Sorvillo, Giuseppe Aversa e Giuseppe Saverio Lombardo uccidendoli. (Tuttosport)