Covid, Bonaccini non esclude la zona arancione. "Il prossimo decreto per le imprese più colpite"

BolognaToday INTERNO

Far riaprire locali per i vaccinati

"Il governo faccia una road map sulle riaperture – prosegue Bonaccini – perché non far riaprire le attività dando la possibilità a chi è vaccinato?

Può darsi si sia ancora rossi ancora la prossima settimana, arancioni quella dopo, ma in questo momento non posso escludere nulla".

Rispetto ad un mese fa, questa settimana in Emilia-Romagna i contagi saranno più che dimezzati e non si esclude un ritorno in zona arancione. (BolognaToday)

Ne parlano anche altri giornali

Bologna, 7 aprile 2021 - Parrucchieri aperti in zona rossa, sospensione della del pagamento della tassa per il suolo pubblico e riduzione del costo della Tari. Momento drammatico che è sfociato nella protesta davanti a Montecitorio, ieri 6 aprile. (il Resto del Carlino)

Quando guidi un’associazione per tanto tempo, soprattutto attraversando momenti molto difficili, hai il dovere di preservare l’integrità e al tempo stesso di favorirne l’evoluzione. Per parte mia – aggiunge – penso che gli incarichi si ricoprano protempore e nell’interesse anche di chi la pensa diversamente da te. (ciociariaoggi.it)

BONACCINI. Secondo Fontana "La centralità delle Regioni, sottolineata dal presidente Draghi è fondamentale e non deve mai essere persa di vista. (Adnkronos)

Magari è meglio aprire parzialmente dove non si può aprire tutto, per non compromettere la situazione, ma non si chiuda mai più, altrimenti è disperazione dopo un anno" Può darsi si sia rossi ancora la prossima settimana, arancioni quella dopo, ma in questo momento non posso escludere nulla - ha proseguito - Stiamo registrando miglioramenti anche sui ricoveri. (RavennaToday)

«Non ve lo prometto perché non ho i numeri ultimi che il governo ci fornirà giovedì - avverte Bonaccini - Può darsi si sia rossi ancora la prossima settimana, arancioni quella dopo, ma in questo momento non posso escludere nulla». (Gazzetta di Parma)

Massimiliano Fedriga potrebbe diventare il nuovo presidente della conferenza Stato regioni. Bonaccini lasciando ha comunque ringraziato i colleghi della conferenza «da tempo con una stragrande maggioranza di Regioni a guida centrodestra (e se ho potuto guidare in modo unitario la Conferenza, anche in queste condizioni, lo debbo anzitutto a loro, che mi hanno sostenuto e permesso di trovare sempre una sintesi)» (Telefriuli)