Emilia-Romagna arancione da domenica – Telestense

Telestense INTERNO

Si ricorda che è obbligatorio adottare comportamenti individuali rigorosi e rispettare le misure igienico-sanitarie predisposte relative a distanziamento e uso corretto delle mascherine”, evidenzia la bozza del monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute.

Mi chiedo se questo saliscendi, con il cambio di colore delle regioni, alla luce delle varianti, non abbia qualche pecca che si può risolvere”. (Telestense)

Ne parlano anche altre fonti

Iss: l'85% dei casi Covid in Italia da inizio pandemia in 10 regioni "Report esteso" e aggiornato dell'Istituto. Condividi. L'85% dei casi diagnosticati in Italia da inizio pandemia sono stati diagnosticati in 10 regioni: Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Campania, Piemonte, Lazio, Sicilia, Toscana, Puglia e Liguria. (Rai News)

"Da metà novembre - spiegano i ricercatori - la percentuale di operatori sanitari ha superato il 5% del totale dei casi. Benché dati delle ultime due settimane siano ancora in fase di consolidamento, dalla metà di gennaio si osserva un trend in diminuzione dei casi tra gli operatori sanitari", mentre ora, come si evince dal grafico pubblicato sul report, questa percentuale è scesa al 2%. (Adnkronos)

Al momento le diagnosi accertate parlano di 119.879 casi tra gli operatori sanitari, età mediana 47 anni Benché i dati delle ultime 2 settimane siano ancora in fase di consolidamento, dalla metà di gennaio si osserva un trend in diminuzione dei casi tra gli operatori sanitari verosimilmente attribuibile al completamento del ciclo di vaccini». (Open)

Si ricorda che è obbligatorio adottare comportamenti individuali rigorosi e rispettare le misure igienico-sanitarie predisposte relative a distanziamento e uso corretto delle mascherine”. “L’andamento epidemiologico mostra un rallentamento per quanto riguarda gli over 80 e questo dimostra i primi effetti della campagna vaccinale – spiega Brusaferro in conferenza stampa – dimostrando quanto è importante la vaccinazione” (La Provincia di Biella)

Lo certifica il 'Report esteso' pubblicato dall'Iss, l'istituto superiore di sanità, secondo quale il tasso, che a gennaio era superiore al 5%, ora è sceso attorno al 2%. "Da metà novembre la percentuale di operatori sanitari ha superato il 5% del totale dei casi - si legge nel documento - benché i dati delle ultime 2 settimane siano ancora in fase di consolidamento, dalla metà di gennaio si osserva un trend in diminuzione dei casi tra gli operatori sanitari verosimilmente attribuibile al completamento del ciclo vaccinale" (la Repubblica)

Otto regioni (Friuli-Venezia Giulia, Marche, Abruzzo, provincia atonoma di Bolzano, Umbria, Sardegna, Calabria e provincia autonoma di Trento) hanno riportato tra 30.000 e 70.000 casi, mentre Basilicata, Valle d'Aosta e Molise hanno riportato meno di 15. (La Repubblica)