Vaccini: quanto è difficile scrivere ciò che si pensa senza correre il rischio di essere querelati…

InformArezzo INTERNO

E che altro possono fare amici e parenti se non partecipare in nome della solidarietà, alla lotteria dei vaccini?

Alcuni sono stati chiamati negli ultimi 10 giorni, un mio amico (oncologico) ha ricevuto la telefonata per fare il vaccino, ma lo aveva già fatto alcuni giorni prima.

Chissà se la nostra Assuntina sa anche che per essere vaccinata deve avere due condizioni: aver già fatto la preadesione sul portale prenotavaccini della Regione ed essere in possesso del codice di esenzione. (InformArezzo)

Ne parlano anche altri media

Da parte sua, il virologo Roberto Burioni, dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, ha invitato alla cautela e, in un tweet, ha scritto: "Vaccini e varianti. "La quarta ondata sarà più diffusa" ha detto Koji Wada, professore dell’Università di Tokyo, "dobbiamo iniziare a discutere come estendere a Tokyo misure specifiche". (iLMeteo.it)

Il governatore lombardo sui contagi: "I nostri numeri da zona arancione". Il governatore della Lombardia ritiene che i numeri dei contagi al momento siano da zona arancione. (LaPresse)

«Gli imprenditori chiedono certezze - ha rilevato Zaia - e i vaccini lo sono. «Dobbiamo decidere che se i vaccini non arrivano ce li dobbiamo comprare». (Il Giornale di Vicenza)

C’è un nuovo protocollo sottoscritto fra il Governo e le parti sociali per poter somministrare i vaccini anche sul luogo di lavoro: ecco cosa prevede il documento. Con questo protocollo l’intento è quello di permettere ai datori di lavoro di poter organizzarsi autonomamente per vaccinare i propri dipendenti attraverso determinate procedure. (Altranotizia)

Le aziende sceglieranno se fare le vaccinazioni internamente e i dipendenti potranno a loro volta decidere di farsi vaccinare. A somministrare deve essere un operatore sanitario e i locali predisposti dall’azienda devono essere adatti alla procedura. (Vanity Fair Italia)

(LaPresse) – “Lo Sputnik vediamo cosa dice l’Ema, poi si possono fare contratti ma l’Italia ha tutte le dosi sufficienti per coprire il 2021, se le consegne verranno rispettate”. Così il premier Mario Draghi in conferenza stampa (LaPresse)