Il Tottenham non vuole solo Gollini: Paratici punta anche Romero
Il Tottenham che Fabio Paratici sta costruendo in vista della prossima stagione, oltre che puntare su Gollini, da giorni obiettivo caldissimo per la porta, potrebbe provare a pescare un altro giocatore dall'Atalanta di Gasperini.
Si tratta di Cristian Romero, rivelazione dell'ultima stagione e ancora formalmente un calciatore di proprietà della Juventus.
I nerazzurri possono riscattarlo per 16 milioni in qualsiasi momento e questo potrebbe favorire una eventuale trattativa in uscita anche se, dopo la vittoria della Copa America, la Dea vorrebbe confermarlo anche in vista della prossima stagione. (Tutto Atalanta)
Su altre fonti
"E' una opzione molto concreta", ha detto questa mattina l'ad nerazzurro Luca Percassi, che ha trovato l'accordo con gli Spurs sulla base di un prestito annuale con obbligo di riscatto dopo alcune presenze e prestito rinnovabile a 3 milioni di un'altra stagione e obbligo a 15. (Tutto Atalanta)
"E' una opzione molto concreta", ha detto questa mattina l'ad nerazzurro Luca Percassi, che ha trovato l'accordo con gli spurs sulla base di un prestito annuale con obbligo di riscatto dopo alcune presenze e prestito rinnovabile a 3 milioni di un'altra stagione e obbligo a 15. (TUTTO mercato WEB)
Che a Londra suona: ‘A door closes, a door opens’. E ora vuole riprendersi quel posto fisso sotto la traversa, senza alternanze con i numeri due, senza sana competitività. (Yahoo Eurosport IT)
Spesi 20 milioni per Musso, incassati 3 per il prestito di Gollini, ma possono diventare 18 in caso di riscatto da parte del club inglese al termine della prossima stagione, oppure di quella successiva. (Calcio Atalanta)
Il Toro, certo, il proprio reparto portieri lo ha sulla carta già completato. Sulle tracce di Gollini, inoltre, si trovano club che, almeno al momento, possono fornirgli ben altro respiro internazionale: dalla Lazio al Tottenham, dall'Atletico Madrid al Siviglia. (Torino Granata)
E ora vuole riprendersi quel posto fisso sotto la traversa, senza alternanze con i numeri due, senza sana competitività. Lo sa, Piergollo, che Hugo Lloris è un capitano di grande esperienza (Calciomercato.com)
