Genova, indagine conoscitiva della Procura sulla 18enne colpita da trombosi dopo il vaccino AstraZeneca

La Repubblica SALUTE

La Procura di Genova, però, si sta muovendo per fare luce su quanto successo alla 18enne di Sestri Levante, vaccinatasi con AstraZeneneca il 25 maggio, e ora ricoverata in gravi condizioni all'ospedale San Martino per una trombosi celebrale.

Non è il primo fascicolo aperto dai pm genovesi su eventi accaduti temporalmente dopo le vaccinazioni.

Una indagine conoscitiva, quello che viene definito un "modello 45": senza ipotesi di reato, senza iscrizione di nomi sul registro degli indagati. (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

È quanto emerso dall'incontro di ieri sera al ministero della Salute tra i gestori delle discoteche e il sottosegretario Andrea Costa. In Italia oltre tre milioni di over 60 invece non hanno ricevuto neppure la prima dose, nonostante siano la fascia più esposta ai rischi letali del Covid. (LA NAZIONE)

Lo dice il sottosegretario alla Salute Andrea Costa oggi a Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1 Roma, 9 giu. (LaPresse)

L’immunologa ha citato uno studio di Science “dove si spiega come man mano che scende l’età i rischi di ricevere questi vaccini superano ampiamente i benefici. Secondo Viola, la raccomandazione dell’Aifa “dovrebbe essere più chiara e perentoria (Meteo Web)

A maggio la Procura aveva chiesto l'archiviazione del caso dell'insegnante 37enne morta a Gela dopo un'improvvisa emorragia cerebrale, caso inizialmente collegato alla dose di vaccino di AstraZeneca che la donna aveva ricevuto pochi giorni prima, in quanto "non erano emerse correlazioni di rilievo penale tra la somministrazione del vaccino e il decesso imputabili a medici o sanitari che hanno avuto in cura la paziente". (Sputnik Italia)

«È sbagliatissimo proporre i vaccini Johnson & Johnson e Astrazeneca ai giovani, specialmente alle donne. Che le cure ormonali siano un elemento di predisposizione resta soltanto un' ipotesi», ricorda Viola (ilgazzettino.it)

Ecco perché la Francia ha stabilito di limitare i due vaccini (Astrazeneca e Johnson & Johnson) a vettore virale agli over 65“ Roma, 9 giu – I giovani puntano al green pass (per tornare a ballare in discoteca) e si accalcano agli open day, ma l’immunologa Antonella Viola lancia l’allarme: “Sbagliatissimo il vaccino Astrazeneca ai giovani“. (Il Primato Nazionale)