Cybersecurity: Netgroup, da «mobile war» sfida per sicurezza globale
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«Il recente attacco in Libano e Siria ha aperto un nuovo capitolo nella storia dei conflitti moderni, segnando un momento decisivo per la sicurezza globale. Le esplosioni simultanee di migliaia di cercapersone rappresentano il segnale d’allarme di un cambiamento epocale: l’emergere della Mobile War,... (Panorama)
Ne parlano anche altri giornali
C’è un filo rosso che lega l’incidente di CrowdStrike di luglio e gli attacchi in Libano di settembre. La manomissione di cercapersone e walkie-talkie usati dai membri di Hezbollah ha causato circa 30 morti e più di 3.600 feriti. (Corriere della Sera)
Era un richiamo alla nostra storia europea, alle tragedie che abbiamo attraversato e alla speranza che – dopo 75 anni di pace ininterrotta – ne fossimo venuti fuori. In un unico maledetto giorno furono uccisi 21000 soldati inglesi e feriti oltre 55mila, mandati al massacro da una decisione criminale del Comando britannico. (ilmattino.it)
Per evitare le stragi di civili, come avvenuto nella Striscia di Gaza, per eliminare i leader di Hezbollah, quando è possibile, il Mossad israeliano è ricorso anche al micidiale missile Ninja R9X Hellfire (HELicopter Launched FIre and foRgEt missile). (QUOTIDIANO NAZIONALE)