Torino, bomba di via Nizza: in corso le operazioni di disinnesco

Il Messaggero INTERNO

Intorno alle 9, i guastatori del 32esimo Reggimento Genio della Brigata Alpina 'Taurinense' hanno iniziato il disinnesco.

La metropolitana è rimasta attiva per tutto il percorso sino alle 8.30, poi è stata limitata tra Porta Nuova e Lingotto.

Chi abita nella zona gialla, circa 50 mila persone, ha invece potuto scegliere se lasciare l'abitazione o rimanere in casa, seguendo però precise istruzioni. (Il Messaggero)

Ne parlano anche altri giornali

Le circa 10mila persone evacuate tra il quartiere di San Salvario e parte della Crocetta potranno fare ritorno a casa. È stata disinnescata la bomba d’aereo inglese, risalente alla seconda Guerra Mondiale, trovata durante gli scavi del teleriscaldamento nel centro di Torino, all’incrocio tra via Nizza e via Valperga Caluso. (Sky Tg24 )

Foto: Ansa. Domenica 1 dicembre sono state evacuate diecimila persone dalle zone di San Salvario e parte della Crocetta mentre dalle 9 i guastatori del trentaduesimo Reggimento Genio della Brigata Alpina «Taurinense» avviavano le operazioni di disinnesco. (Open)

Gli abitanti della “zona gialla”, circa 50 mila persone, hanno invece potuto scegliere se lasciare l’abitazione o rimanere a casa, seguendo però precise istruzioni. Da quanto si apprende, sono state evacuate 10 mila persone, tutti residenti della zona rossa, nei quartieri San Salvario e Crocetta. (Tuscia Web)

Non si può rientrare prima del via libera delle forze dell’ordine. I militari avevano stimato una durata per le operazioni di bonifica dalle 4 alle sei ore, ma è certo che termineranno prima delle 17. (La Stampa)

Chi abita nella zona gialla, 50mila cittadini, potranno scegliere se lasciare le loro abitazioni o rimanere negli appartamenti seguendo precise istruzioni. In città sono stati creati punti di raccolta e di controllo alla fermata metro Marconi e Nizza, a quelle dei bus di corso Sommeiller, via Valperga Caluso e via Donizzetti. (Il Gazzettino)

La sindaca tra gli sfollati: sono 10mila nella zona rossa tra il quartiere di San Salvario e parte della Crocetta, altri 50mila sono costretti a restare in casa. (LaPresse)