L’Oms annuncia: “Vaiolo delle scimmie in 11 Paesi nel mondo, 80 casi confermati e 50 sotto indagine”

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Tra questi, c'è anche l'Italia, con tre pazienti che sono stati isolati all'ospedale Spallanzani di Roma: uno di loro proveniva dalle Isole Canarie, tutti sono in discrete condizioni.

Tra i sintomi più frequenti, ci sono eruzioni cutanee, febbre, mal di testa, dolori muscolari e linfonodi ingrossati

L'Oms sta lavorando a stretto contatto anche con l'Ecdc, l'Agenzia europea per il controllo e la prevenzione delle malattie, e i CDC americani per seguire da vicino l'evoluzione della malattia. (Fanpage.it)

Su altri giornali

Che cos'è il vaiolo delle scimmie. Il vaiolo delle scimmie è causato di fatto da un virus del vaiolo (monkeypox virus) molto simile a quello del vaiolo umano. Cosa si può fare. I soggetti che presentano i sintomi del vaiolo delle scimmie devono rivolgersi a uno specialista (Altroconsumo)

“Questa è una malattia conosciuta dal 1970, non è nuova, anche se questi nuovi focolai si presentano in maniera atipica rispetto al passato. Il cosiddetto ‘vaiolo delle scimmie’ non è una nuova malattia e, ripeto, non deve destare allarme, ma grande attenzione”. (Il Fatto Quotidiano)

Ricciardi: presto per conclusioni ma allarme alto. «Allarme alto» in relazione ai casi di vaiolo delle scimmie scoperti in Europa. E’ stato identificato all’ospedale Spallanzani di Roma il primo caso in Italia di vaiolo delle scimmie. (Gazzetta del Sud)

L’assessore alla sanità del Lazio Alessio D’Amato ha detto di aver aggiornato il ministro della Salute Roberto Speranza sull’evoluzione della situazione. Ha rassicurato il Direttore generale dello Spallanzani Francesco Vaia durante la conferenza stampa sui casi di monkey pox. (Open)

Fa notizia il primo contagio da monkeypox o vaiolo delle scimmie in Italia. La malattia si risolve spontaneamente in 1-2 settimane con adeguato riposo e senza terapie specifiche; possono essere somministrati degli antivirali quando necessario. (varesenews.it)

La rabbia dei cani, la rogna dei cinghiali, l’influenza aviaria. Si teme il salto di specie, ritrovarsi indifesi davanti alla minaccia invisibile. (varesenews.it)