Francia, Michel Barnier nominato premier. Furia della sinistra: "Elezioni rubate"

Francia, Michel Barnier nominato premier. Furia della sinistra: Elezioni rubate
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il Giornale ESTERI

Dopo tre lunghi mesi di tregenda e due di fitte consultazioni (nel bel mezzo dei Giochi Olimpici), la Francia ha finalmente un nuovo primo ministro. Si tratta di Michel Barnier, ex commissario europeo, che avrà il compito di ricompattare il Paese uscito diviso dalle ultime consultazioni elettorali. La nomina del presidente Emmanuel Macron mira, dunque, a ristabilire unità ed equilibrio nel Paese: "Questa nomina arriva dopo un giro di consultazioni senza precedenti durante le quali, in conformità con il suo dovere costituzionale, il presidente ha assicurato che il premier e il governo che verrà rispetteranno le condizioni per essere il più stabile possibile e si darà la possibilità della coalizione più larga", sottolinea la nota che accompagna la nomina di Barnier. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Settantatré anni d… Una soluzione di ripiego, un’occasione persa per la politica francese e una vittoria per il Rassemblement National di Marine Le Pen e Jordan Bardella. (La Stampa)

PARIGI – Emmanuel Macron scioglie finalmente il rebus della nomina del nuovo premier. Ma la sua strada appare tutta in salita. (la Repubblica)

È un uomo della destra moderata, esce dalle fila dei Républicains, gli ex gollisti ormai ridotti al lumicino, e già da oggi è il bersaglio privilegiato dei socialisti, dell’ultrasinistra e degli ecologisti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il Rassemblement National di Le Pen e Bardella non più al bando

Olaf Scholz vuole copiare il piano Rwanda mollato dagli inglesi per allontanare il surplus d’immigrati.Matteo Salvini attacca: «Chiederemo la revoca della messa al bando dei ... (La Verità)

Il tono è ben descritto dalla prima domanda posta dal giornalista: «Avete dei rimorsi? Avete bocciato Bernard Cazeneuve, ora vi ritrovate con Michel Barnier». Il fuoco di fila è incominciato all’alba. (il manifesto)

È il vento del Partito popolare europeo. Francia (Commenti) Non c’è argine al dilagare dell’estrema destra in Europa senza dare spazio alla sinistra: Macron sceglie invece come premier il vecchio gaullista Barnier che Le Pen può appoggiare. (il manifesto)