Consumi a Natale in picchiata, il rimbalzo non significa ripresa dell’economia

Investire Oggi ECONOMIA

Ma sui consumi a Natale pende anche la spada di Damocle del caro bollette

Il segno meno diventa ancora più marcato rispetto ai 172 euro pro-capite dei consumi a Natale nel 2019 (-8%).

Diremmo così guardando alle previsioni sui consumi degli italiani a Natale.

Secondo Confcommercio, spenderemo 6,9 miliardi di euro per i regali, meno dei 7,4 miliardi dello scorso anno.

Il punto è che stiamo confondendo il rimbalzo con la ripresa dell’economia italiana. (Investire Oggi)

Ne parlano anche altre fonti

Nel mese la spesa media per famiglia si attesta a 1.645 euro, lo 0,5% in più rispetto all’anno scorso, ma ancora molto al di sotto rispetto al livello 2019 (-7,5%), aggiunge Confcommercio, sottolineando che crescono le tredicesime complessive destinate ai consumi: 32,6 miliardi nel 2021 contro i 29,7 miliardi nel 2020. (Il Sole 24 ORE)

I cittadini temono l’eventualità di nuove chiusure e restrizioni, situazione che crea un clima di sfiducia e non favorisce una propensione agli acquisti. Il sentiment dei cittadini di Roma rispetto al prossimo Natale non è molto fiducioso, spiega Romolo Guasco, Direttore di Confcommercio Roma. (Confcommercio Roma)

Per quanto riguarda le spese natalizie per generi alimentari, in media ogni anno vengono spesi dagli italiani 5 miliardi di euro. Da alcune indagini emerge che, con i rincari dei prezzi al dettaglio, è probabile che gli italiani spenderanno di meno rispetto agli altri anni. (Il Tabloid)

L'inflazione potrebbe ridimensionare i consumi di Natale. Bene, ad esempio, il taglio di Irap e Irpef, ma si tratta di misure ancora troppo contenute – dice Marinoni. (Maremmanews)

La Confcommercio calcola che quest’anno ciascuno di noi per gli acquisti di Natale spenderà 158 euro. E in questo mese si stima che la spesa complessiva sarà di circa 110 miliardi di euro, 10 in meno rispetto al 2019, cioè all’era pre-Covid. (L'Adige di Verona)

Per i regali di Natale si spenderanno in termini pro capite 158 euro rispetto ai 164 dello scorso anno, -8% rispetto al 2019 e oltre il 36% in meno rispetto al 2009. I risultati confermano l’attuale clima di incertezza dovuto al perdurare della pandemia ed ai rincari generalizzati dei prezzi. (Vigevano24.it)