Violenza sulle donne, la solitudine di chi denuncia: “Il Comune stava dando il mio indirizzo…

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Lo Stato parla di violenza contro le donne e poi fa gli accordi con la Libia.

Le donne vittime di violenza rischiano di essere invisibili per lo Stato, le straniere ancora di più?

E sarà la stessa cosa quando ti farà violenza.

Quando una donna denuncia, deve essere attivata subito una rete di protezione che riguardi tutti i fronti: dai servizi sociali alla pubblica amministrazione

E farai la stessa cosa quando scatterà la violenza fisica. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altre testate

La ricorrenza odierna della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne è anche l'occasione per provare a dare le dimensioni di un fenomeno ancora molto radicato nella società italiana. (Lecceprima.it)

Benché la responsabilità penale sia tutta personale, quella morale è anche collettiva: ogni aggressione o offesa è figlia di una società malata, che assegna alle donne il ruolo della parte più debole di sé Ogni femminicidio ci riguarda perché ogni violenza involontariamente la coltiviamo anche noi. (La Repubblica)

E molte delle donne uccise erano invece in condizione di fragilità economica o emotiva. LE CATEGORIE. La prima categoria: uomini che soffrono di un disturbo mentale, ma senza apparenti caratteristiche di pericolo criminale. (Il Messaggero)

Dal 1999 l’ONU ha istituito la Giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne, che ricorre il 25 novembre. Le donne vengono vittimizzate e spesso perdono l’affidamento dei figli con l’accusa di essere madri alienanti, malevole, ostative, solo perché proteggono i propri figli da padri violenti. (ravennanotizie.it)

Compito certo non facile né di brevissima durata, dopo millenni di potere esercitato dagli uomini sulle donne. Il contrasto alla violenza contro le donne è compito anzitutto dei maschi, è una questione da veri uomini (Avvenire.it)

Sicuramente quel barista è contento di sé Non ci dice nulla persino di un paradossale senso di colpa: forse, in fondo, te la sei cercata. (Il Fatto Quotidiano)