Malgrado la Brexit, gli italiani sentono più vicino il Regno Unito: sale il gradimento di Uk

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Malgrado Brexit, malgrado il distacco causato per molti mesi dalle limitazioni dovute alla pandemia, malgrado la rivalità calcistica esplosa agli Europei, gli italiani sentono più vicino il Regno Unito e vorrebbero visitarlo o tornarci.

In crescita rispetto all’anno scorso (83 per cento) è anche la percentuale di chi conferma la propria intenzione di visitare il Regno Unito dopo la conclusione della pandemia, i giovani in particolare desiderano andarci per studiare o specializzarsi. (ilmessaggero.it)

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Pertanto, nel luglio del 2020 i leader dell’UE hanno preso la decisione di creare un fondo da cinque miliardi di euro, detto anche riserva di adeguamento alla Brexit. Dal primo gennaio 2021, il Regno Unito è fuori dall’Unione Europea. (Eco Internazionale)

Il rilevamento fornisce un’istantanea interessante sulla percezione degli italiani nei confronti del Paese che ospita 700 mila loro connazionali. (Agenzia askanews)

La Brexit, e l'inasprimento delle nuove disposizioni doganali relative ai controlli sui prodotti alimentari, stanno di nuovo mettendo in difficoltà la presenza sul continente della multinazionale con sede a Londra e specializzata nelle vendite al dettaglio di moda, design, beauty, vino e cibo. (Italia Oggi)

Il ministro David Frost ha spiegato che il rinvio riguarderà prodotti farmaceutici e fitosanitari, provenienti sia dall'area Ue sia dal resto del mondo, e che si rende necessario a causa dei contraccolpi dalla pandemia da Covid sul business l governo britannico di Boris Johnson ha annunciato oggi la decisione di rinviare al 2022 una serie di controlli sull'importexport di alcune merci fra Ue e Regno Unito, previsti dagli accordi post Brexit con Bruxelles e che in parte sarebbero dovuti entrare in vigore dal primo ottobre. (RagusaNews)

UK rinvia controlli alle frontiere dei beni Ue. I controlli sui prodotti alimentari provenienti dall’Unione europea sono stati rimandati di altri sei mesi, e inizieranno a luglio 2022, come ha precisato il ministro Frost in una dichiarazione. (Wall Street Italia)

Si tratta di un'altra mossa unilaterale di Londra, dopo quella sul protocollo per l'Irlanda del Nord. (Gazzetta di Parma)