Sesto mese consecutivo in rosso per l'auto targata Ue che chiude il 2021 a -2,4%

Milano Finanza ECONOMIA

Forte calo anche nell'Unione europea, nei Paesi Efta e in Gran Bretagna dove sono state immatricolati in tutto il mese scorso 950.218 veicoli (-21,7% rispetto a dicembre 2020).

Crediamo che l'efficacia nell'esecuzione delle sinergie dimostrata nel primo semestre 2021 contribuirà a ridurre il gap di valutazione di Stellantis rispetto al settore

Sesto mese consecutivo in rosso per l'auto targata Ue che chiude il 2021 a -2,4%. (Milano Finanza)

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Si sono salvati solo mercati minori, come quello bulgaro, estone sloveno e croato. Particolarmente impietoso il confronto 2021-2019 per i paesi più inportanti: Spagna -31,7%, Regno Unito -28,7%, Germania -27,3%, Francia -25,1% e Italia -23,9%. (Il Fatto Quotidiano)

Va anche segnalato che nella maggior parte dei mercati dell’Europa Occidentale vi è una sensibile crescita della quota delle auto elettriche Andiamo male; crollo delle vendite auto in Europa nel 2021: -26% rispetto al 2019. (ClubAlfa.it)

I dati pubblicati da ACEA, l’associazione dei costruttori automobilistici europei, hanno acceso un campanello d’allarme relativamente al mercato continentale. Il marchio Fiat, primo italiano, è al 13° posto: nel 2020 occupava invece la decima posizione (FormulaPassion.it)

Gli unici mercati automobilistici dell’Unione a registrare un’espansione delle vendite nel mese di riferimento sono stati Bulgaria, Croazia, Lettonia e Slovenia. Tutti i numeri e le previsioni sul settore auto in Europa. (Money.it)

Classifica vendite auto nel 2021 per gruppo – Volkswagen mantiene la leadership. Guardando complessivamente al 2021, le vendite di auto nuove nell’Ue sono diminuite del 2,4% a 9,7 milioni di unità, nonostante la base di confronto record del 2020. (Calcio e Finanza)

Lo ha sottolineato UNRAE a commento dei dati diffusi stamattina da Acea sulle immatricolazioni auto in Europa. (Teleborsa) - Il 2021 vero anno nero per il mercato dell'auto in Europa, con Italia che resta l'unico fra i cinque Paesi a non aver finora previsto per il 2022 sostegni alla domanda di veicoli a zero o bassissime emissioni. (ilmessaggero.it)