Lutto a Latina: è morta la professoressa Donatella Galeotti, madre di "Calcutta"

La notizia ha lasciato tutta la comunità sgomenta.

Aveva soltanto 58 anni ed è morta all’ospedale Santa Maria Goretti, sembra per un ictus che l’ha colpita nella notte.

E’ scomparsa all’improvviso Donatella Galeotti, l’insegnate del liceo Manzoni di Latina e la madre di Edoardo D’Erme, più conosciuto come “Calcutta”.

Sul sito internet del liceo Manzoni un ricordo della professoressa: “La nostra bellissima Donatella non c’è più

Aveva raggiunto il nosocomio all’alba, ma nonostante i tentativi dei medici, per lei non c’è stato nulla da fare. (LatinaQuotidiano.it)

Ne parlano anche altre testate

Da quanto si apprende, avrebbe avvertito un forte mal di testa e non sarebbe sopravvissuta al ricovero in ospedale. Era anche la madre di Edoardo D'Erme, in arte Calcutta, che proprio pochi giorni fa è tornato a Latina per trascorrere le vacanze pasquali. (Il Caffè.tv)

Insegnante presso il liceo Alessandro Manzoni di Latina, Donatella Galeotti era anche un’attrice di teatro. Insegnante e attrice di teatro, è deceduta poche ore dopo il ricovero ospedaliero. (Sky Tg24 )

Donatella Galeotti, mamma del cantante, è passata a miglior vita a causa di un improvviso malore Calcutta, è morta la mamma Donatella Galeotti: la donna si è spenta in seguito ad un malore. (SoloGossip.it)

Si è spenta all'ospedale Santa Maria Goretti di Latina, Donatella Galeotti, stimata e conosciuta docente di sostegno dell'istituto superiore Alessandro Manzoni di Latina e madre di "Calcutta", tra i più apprezzati cantautori della scena "indie" italiana. (latinaoggi.eu)

Donatella Galeotti era anche attrice di teatro, seppur lo faceva più che altro per divertimento Lutto per il cantautore Calcutta, è morta la madre Donatella Galeotti: aveva appena 58 anni. (instaNews)

Insegnante al liceo Alessandro Manzoni di Latina e attrice di teatro, Donatella Galeotti era molto conosciuta nella zona. È morta a 58 amni Donatella Galeotti , la mamma del cantante indie Calcutta, nome d’arte di Edoardo D’Erme. (Il Fatto Quotidiano)