COVID-19 / Da questa notte 20 Comuni della provincia di Ancona in zona arancione

QDM Notizie INTERNO

L’ordinanza prevede dunque che nei 20 Comuni siano applicate le misure previste dal comma 4 (a,b,c,d) dell’articolo 2, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14 gennaio 2021.

Sono comunque consentiti gli spostamenti strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza nei limiti in cui la stessa è consentita.

Quelli che, da domani fino alle ore 24 di sabato 27 febbraio, entrano in zona arancione sono i Comuni dove si registra il maggior incremento di contagiati, gli stessi annunciati ieri

Il presidente Francesco Acquaroli. (QDM Notizie)

La notizia riportata su altre testate

Il transito sui territori è consentito qualora necessario a raggiungere ulteriori territori non soggetti a restrizioni negli spostamenti o nei casi in cui gli spostamenti sono consentiti. L’ordinanza della Regione conferma inoltre SEMPRE L’USO DELL’AUTOCERTIFICAZIONE riguardo alle cause giustificative dello spostamento (Vivere Fano)

Per Whatsapp aggiungere il numero corrispondente alla città desiderata nella propria rubrica ed inviare allo stesso numero il messaggio "notizie on" 2' di lettura. Ancona 21/02/2021 - Da martedì 23 febbraio 20 comuni della provincia di Ancona passano in zona arancione. (Vivere Ancona)

Si tratta di 5 uomini e 4 donne, di età compresa tra i 68 ed i 99 anni, tutte con patologie pregresse. Aumentano i ricoveri nelle Marche, compresi quelli in terapia intensiva. (AnconaToday)

E’ consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Per i soggetti che svolgono come attività prevalente una di quelle identificate dai codici Ateco 56.3 e 47.25 l'asporto è consentito esclusivamente fino alle ore 18,00. (Corriere Adriatico)

L’ordinanza prevede dunque che nei 20 Comuni sopra citati siano applicate le seguenti misure previste dal comma 4 (a,b,c,d) dell’articolo 2, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14 gennaio 2021. (Vivere Jesi)

Questi casi comprendono soggetti sintomatici (19 casi rilevati), contatti in setting domestico (17 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (39 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (10 casi rilevati), contatti in ambienti di vita/socialità (1 caso rilevato), contatti in setting assistenziale (3 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (9 casi rilevati), screening percorso sanitario (1 caso rilevato). (Riviera Oggi)