Robert F Kennedy Jr sostiene le politiche anti-aborto di Trump al Senato

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Nella sua audizione al Senato per la conferma come segretario alla Sanità, Robert F Kennedy Jr ha detto di sostenere le politiche anti-aborto del presidente Donald Trump, tra cui la fine dei finanziamenti federali per l'interruzione di gravidanza in patria e all'estero e la protezione delle esenzioni per gli operatori sanitari anti-aborto. "Sono d'accordo con il presidente Trump sul fatto che ogni aborto è una tragedia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Se ne è parlato anche su altri media
Il suo intervento è stato interrotto da una persona, poi allontanata, che contestava la sua nomina. Robert Kennedy Jr., nominato dal nuovo presidente americano Donald Trump segretario del dipartimento della Salute, è stato contestato durante la sua audizione di conferma davanti alla commissione Finanze del Senato (la Repubblica)
“Sono d'accordo con il presidente Trump sul fatto che ogni aborto è una tragedia. Sono d'accordo con lui sul fatto che non possiamo essere una nazione di principi morali se abbiamo 1,2 milioni di aborti all'anno”. (Il Sole 24 ORE)
Mentre parlava, tra i presenti si è alzata una voce che ha gridato: "Bugiardo!". Kennedy Jr, dopo aver passato anni ad alimentare la disinformazione sui vaccini, durante l'audizione al Senato - che deve votare se confermare o meno la sua nomina - ha detto di non essere "anti-vaccini ma a favore della sicurezza". (ilmessaggero.it)

(Alexander Jakhnagiev) “Sono d'accordo con il presidente Trump sul fatto che ogni aborto è una tragedia. Sono d'accordo con lui sul fatto che non possiamo essere una nazione di principi morali se abbiamo 1,2 milioni di aborti all'anno”. (il Giornale)
Il giorno di Robert F. Kennedy Jr. è arrivato. Al Senato USA è andata in scena la seconda audizione del segretario alla Sanità scelto da Donald Trump. (Radio Radio)
Nel Trump 2, “Buttarla in politica” sempre, anche una tragedia nazionale, anche il più grave incidente aereo degli ultimi vent’anni negli Stati Uniti, che ha fatto 67 vittime nella collisione, l’altra notte, tra un aereo di linea della American Airlines con 64 persone a bordo, in fase di atterraggio al Ronald Reagan National Airport di Washington, e un elicottero dell’Esercito in volo di esercitazione con tre persone a bordo. (Giampiero Gramaglia – Gp News)