Viaggio nella mente del triplice omicida: l’idea di combattere in Ucraina e la canzone dei Beatles ascoltata a ripetizione

Viaggio nella mente del triplice omicida: l’idea di combattere in Ucraina e la canzone dei Beatles ascoltata a ripetizione
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IL GIORNO INTERNO

Paderno Dugnano, 2 settembre 2024 – Nelle decine di pensieri confusi che affollavano la testa di Riccardo, il diciassettenne reo confesso del triplice omicidio di madre, padre e fratello minore, c’era anche l'intenzione di andare in Ucraina a combattere. Un progetto concreto di cui aveva fatto cenno a qualcuno? Oppure un’idea solo vagheggiata, in quel “vuoto emotivo” da colmare di cui parlano gli psicologi, interrogati sulla personalità del ragazzo? Chissà. (IL GIORNO)

Ne parlano anche altri giornali

Dopo la confessione di domenica scorsa, il ragazzo è stato sentito di nuovo dagli inquirenti. La speranza di ottenere altri chiarimenti sul suo gesto. Ma ancora oggi il 17enne non riesce a trovare una spiegazione (Open)

Strage Paderno Dugnano, il cappellano ha visto in carcere il giovane assassino: «Non esistono ragazzi cattivi»

Appena mi ha visto, ha voluto subito confessarsi. Ho trovato un ragazzo fragile, chiaramente provato ma molto lucido e in grado di comunicare. Don Claudio Burgio è il cappellano del carcere minorile Beccaria di Milano dove si trova il diciassettenne che nella notte tra sabato e domenica scorsi ha ucciso il padre, la madre e il fratello di 12 anni a Paderno Dugnano, nell’hinterland di Milano. (ilmessaggero.it)