INTER - Inzaghi: "Altalena di emozioni incredibili col Barcellona, ma il bello deve ancora venire"
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"Il bello deve ancora venire. Ieri è stata una altalena di emozioni incredibili in questi 130'. Momento decisivo? I cambi, avevamo energie fresche che ci hanno dato una grandissima mano". Lo ha detto il tecnico dell'Inter, Simone Inzaghi, intervistato dal TG1. "Rischiato infarto? No, io vivo le partite con molta adrenalina. Tutti i 16 impiegati hanno dato tutto, poi abbiamo avuto un grandissimo portiere, Sommer è stato bravissimo. (Napoli Magazine)
Su altri giornali
A un certo punto sembrava volere entrare in campo per dare una mano ai suoi giocatori, quando non ne avevano più - comprensibilmente, negli ultimi minuti dei supplementari, col campo pesante e dopo aver dato tutto. (FC Inter 1908)
Intervistato insieme al presidente Marotta ai microfoni del TG1, Simone Inzaghi ha sfogato tutta la propria gioia dopo l’impresa compiuta ieri sera dai suoi ragazzi a San Siro contro il Barcellona. A distanza di due anni, infatti, la sua Inter ha strappato nuovamente il pass per la finale di Champions League che la vedrà protagonista il prossimo 31 maggio a Monaco. (Passioneinter.com)
Simone Inzaghi scrive la storia dell’Inter e diventa il secondo allenatore nerazzurro a conquistare due qualificazioni alla finale di Champions League. La prima, quella di due anni fa persa ad Istanbul contro il Manchester City di Guardiola. (InterNews24.com)
Come si può apprezzare dalla serie di messaggi pubblicati sul profilo Instagram nelle ore successive al pazzo 4-3 di San Siro. (FC Inter News)
EMOZIONI – «Un’altalena di emozioni incredibili in 130 minuti. Il momento decisivo? I cambi, ci hanno dato una grandissima mano. Inzaghi ha parlato al TG1, le parole del tecnico dell’Inter dopo la grande impresa dei nerazzurri contro il Barcellona di Flick (InterNews24.com)
Ha voluto poi sottolineare quanto speciale sia stata la serata vissuta insieme ai tifosi: “È stata una notte incredibile. I ragazzi hanno fatto qualcosa di straordinario. (FC Inter 1908)
