Nuovo Dpcm, divieto di spostamenti e visite ai parenti: le novità

Diretta Sicilia SALUTE

La nuova squadra di Governo ha approvato il nuovo Dpcm.

Il nuovo Dpcm del Governo Draghi. Il decreto decide lo stop agli spostamenti in zona rossa verso abitazioni private.

Questa possibilità non varrà più nelle aree rosse secondo il nuovo Dpcm

È questa una delle novità che, a quanto apprende l’ANSA al termine del Cdm sempre da fonti di governo, compare nel nuovo decreto legge Covid.

In particolare, il Dpcm proroga il divieto di spostamenti tra Regioni fino al 27 marzo e anche la regola che limita gli spostamenti verso le abitazioni private a due adulti con in più solo i figli minori di 14 anni. (Diretta Sicilia )

Ne parlano anche altre testate

Una misura che sarà valida a tutte le regioni, a prescindere dalla collocazione in zona rossa, zona arancione e zona gialla. Il nuovo Dpcm dovrebbe arrivare prossimamente ed entrare in vigore a partire dal 6 marzo, giorno in di scadenza del precedente e firmato dell’ex premier Giuseppe Conte. (Tecnica della Scuola)

É stato approvato il nuovo decreto che proroga il divieto di spostamenti tra regioni fino al 27 marzo: il Consiglio dei Ministri, iniziato intorno alle 10, continuerà poi a discutere sulle norme da inserire nel prossimo dpcm che entrerà in vigore il 6 marzo. (Notizie.it )

Occorre, in ogni caso, implementare le forme di congedo parentale, nonchè prevedere ulteriori risorse economiche a sostegno dei genitori, nel caso di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per aggravamento della situazione epidemiologica. (Vasto Web)

Negli ultimi giorni è stato constatato come la nuova variante sia maggiormente pericolosa rispetto alla “classica”: i nuovi casi, infatti, sono stati registrati maggiormente tra i giovani, causando diversi focolai nelle scuole di tutta Italia. (Periodico Italiano)

Abbiamo tutti lo stesso obiettivo: contrastare la diffusione del virus e sostenere, con risarcimenti adeguati, le categorie colpite dalla crisi. Prorogato di 30 giorni il divieto di spostarsi tra le Regioni, in scadenza il prossimo 25 febbraio. (greenMe.it)

Si ritiene, inoltre, necessario anche cogliere l’occasione per valutare il riposizionamento sul piano industriale delle aziende produttrici sia per l’Europa sia per l’Italia. In questo contesto appare assolutamente necessario procedere ad un chiarimento sulle competenze statali e regionali al fine di allinearne la tempistica e la relativa efficacia (StatoQuotidiano.it)