Tortu, Patta, Desalu, Melluzzo: la 4×100 azzurra vola ai Mondiali di Tokyo, grande prova a Guangzhou

Articolo Precedente
Articolo Successivo
Nonostante l’assenza pesante di Marcell Jacobs e quella di Chituru Ali, la staffetta 4×100 maschile italiana ha conquistato un prestigioso secondo posto nella batteria delle World Relays di Guangzhou, staccando così il pass per i Mondiali di atletica in programma a settembre a Tokyo. I protagonisti della qualificazione sono Fausto Desalu, Matteo Melluzzo, Lorenzo Patta e Filippo Tortu, che hanno chiuso la prova con il tempo di 38.16, alle spalle soltanto degli Stati Uniti (37.86). (www.vistanet.it)
Su altri giornali
Altri due pass avanti verso Tokyo mondiale. (Il Messaggero)
Il Mondiale per le gare di staffetta può essere archiviato come esperienza decisamente positiva per l'Italia. In quel di Guangzhou, territorio cinese, gli azzurri privi di Marcell Jacobs, Zaynab Dosso e Luca Sito qualificano al Mondiale di Tokyo (13-21 settembre) ben quattro formazioni su cinque. (eurosport.it)
Due dei quattro team svizzeri che cercavano di staccare un biglietto per i Mondiali di Tokyo ai Mondiali di staffetta di Guangzhou, hanno centrato l’obiettivo. (RSI Radiotelevisione svizzera)

La staffetta 4x100 maschile, composta da Fausto Desalu, Matteo Melluzzo, Lorenzo Patta e Filippo Tortu chiude al quinto posto con il tempo di 38"20, peggiore del 38"16 delle batterie di ieri, la finale per l’assegnazione del trofeo della settima edizione delle World Relays di Guangzhou in Cina, al termine di una gara vinta dal Sudafrica con il crono di 37"61 davanti agli Stati Uniti in seconda posizione con 37"66, mentre il Canada completa il podio con 38"11. (Sportmediaset)
Successo per la manifestazione di tiro con l’arco, organizzata dagli Arcieri Torres. La video intervista con Paolo Poddighe (SARdies.it)
Tenendo tra l'altro conto che l'unico quartetto che manca all'appello è frutto di una scelta ponderata: con i cambi della vigilia, i big delle 4x400 di genere (Edoardo Scotti, Vladimir Aceti, Alice Mangione), vengono schierati nella mista, che centra infatti l'appuntamento con la qualificazione mondiale (3:12.53, miglior crono del round 2). (la Repubblica)