Mobilità docenti 2021, 47.230 i movimenti (7mila in più rispetto all’anno scorso). 30mila le disponibilità sul sostegno

Orizzonte Scuola INTERNO

30mila le disponibilità sul sostegno Di. Il ministero ha trasmesso i risultati dei movimenti del personale docente per l’anno scolastico 2021/2022.

Mobilità docenti 2021, 47.230 i movimenti (7mila in più rispetto all’anno scorso).

Sono stati complessivamente 47.230 i movimenti del personale docente per l’anno scolastico 2021/22.

Lo scorso anno erano stati 55.008.

Le disponibilità residue ammontano complessivamente a 112.691 posti, di cui 30.751 di sostegno (85. (Orizzonte Scuola)

Ne parlano anche altre testate

Come è noto, infatti, non esiste un calendario per la scuola unico, un giorno di inizio e di fine dell’anno scolastico, ponti e vacanze che siano uguali per ogni Regione. (Money.it)

L’interrogazione avviene utilizzando la funzione CALCOLA PUNTEGGIO selezionabile accanto ad ogni domanda. L’ultimo risultato è interrogare il risultato del movimento utilizzando la funzione VISUALIZZA RISULTATO selezionabile accanto ad ogni domanda che ha partecipato alle operazioni di mobilità. (Oggi Scuola)

Gli interessati hanno, in queste ore, ricevuto comunicazione direttamente nella casella di posta elettronica inserita su Istanze Online, mentre le Scuole possono consultare il SIDI. Tale interrogazione potrà essere fatta cliccando il tasto VISUALIZZA RISULTATO che si trova accanto ad ogni domanda che ha partecipato alle operazioni di mobilità. (Tecnica della Scuola)

Come controllare gli esiti della mobilità 2021. I docenti che hanno presentato domanda di mobilità hanno la possibilità di controllare gli esiti per il 2021 su Istanze Online Soltanto il 25% ai trasferimenti interprovinciali. (DossierScuola)

Anche in questo caso, si dovrà attendere il testo definitivo del decreto Sostegni Bis per la certezza dell’applicazione di questa normativa che, in ogni caso, non mancherà di scatenare polemiche Sta facendo discutere non poco la normativa riguardante la scelta della provincia operata dagli aspiranti docenti per l’inserimento in prima fascia GPS, una scelta che non era stata effettuata in vista di una potenziale immissione in ruolo, bensì per poter aspirare ad un incarico di supplenza. (Scuolainforma)