Covid, calano ricoveri: le regioni ancora sopra la soglia di allerta nei reparti ordinari

Sky Tg24 INTERNO

Secondo l’ultimo bollettino del ministero della Salute sono 13.385 i nuovi contagi di Covid-19 in Italia, a fronte di 336.336 tamponi giornalieri effettuati.

I posti letto occupati da pazienti Covid (escludendo le terapie intensive) a livello nazionale hanno una percentuale più bassa della soglia di allerta al 40% ma Calabria, Puglia e Piemonte hanno un valore superiore o uguale

I ricoverati con sintomi sono 19.860 (-452). (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altre testate

Impennata di nuovi casi positivi al covid-19 nell’Area vasta 5. Per questo motivo l’attenzione in Area Vasta 5 resta alta anche se la situazione dei posti letto Covid nei due ospedali è abbastanza gestibile rispetto a un mese fa. (corriereadriatico.it)

Questi casi comprendono soggetti sintomatici (61 casi rilevati), contatti in setting domestico (62 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (102 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (5 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (1 caso rilevato), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (17 casi rilevati), contatti provenienti da fuori regione (1 caso rilevato). (Adnkronos)

In totale in isolamento ci sono 941 studenti, il doppio di una settimana fa, e 37 classi: 150 studenti e 6 classi alle primarie, 222 e 7 alle medie, 132 e 3 alle superiori. In complesso nelle scuole umbre per 39 alunni e 9 docenti positivi sono in isolamento 37 classi e attenzionate 30 con 1080 studenti (ilmessaggero.it)

. DATI NAZIONALI DI IERI: 13.385 nuovi contagi, 344 morti, 18.416 guariti, 193.646 tamponi molecolari, 2.711 in terapia intensiva. (Sportface.it)

Quindi, può essere una forma di tutela" vaccinare tutti gli abitanti di un'isola come si è cominciato a fare per esempio nella campana Procida, "ma mi sembra difficile, perché non esiste il Covid free" Quello delle isole Covid free "mi sembra un discorso che ha delle basi teoriche abbastanza deboli. (Adnkronos)

È l’allarme lanciato, in una nota diffusa ieri, dalla Conferenza episcopale dei vescovi della Costa Rica (Cecor). Nelle ultime 24 ore i contagi sono stati 2.434, con un aumento del 166%, nell’ultimo mese, rispetto al mese precedente. (Servizio Informazione Religiosa)