In manette l'autore dell'omicidio di Lequile, abitava di fronte al bancomat: caccia al complice

LecceSette INTERNO

La pistola, una Beretta calibro 9 corto, con matricola abrasa è stata ritrovata a casa dell’uomo dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Lecce.

C’era anche la pistola che aveva sparato e che Mecaj aveva tentato di nascondere all’interno di una pianta ornamentale

Paulin Mecaj, albanese, 31enne, dovrà rispondere, in concorso con un altro soggetto in corso di identificazione, dell’omicidio di Giovanni Caramuscio. (LecceSette)

Ne parlano anche altre fonti

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Poi si dileguano a piedi senza prendere il bottino, ma portando via solo il portafoglio abbandonato peraltro a poche centinaia di metri dal bancomat. Una tragedia che lascia attonite due comunità salentine, quella di Lequile e quella di Monteroni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il ragazzo ha raccontato di aver visto un uomo avvicinarsi ad un pozzo con una busta in plastica bianca che non aveva più con sé quando è tornato indietro. Fondamentale è stato il racconto drammatico della moglie del pensionato che era con lui negli ultimi istanti della sua vita. (Leccenews24)

Le prove attuali ricondurrebbero a due fratelli albanesi, fermati dai carabinieri e portati in caserma per l’interrogatorio. (Il Quotidiano Italiano - Bari)

Due individui, alti circa un metro e 65, con un passamontagna “rudimentale” addosso: sono gli assassini di Giovanni Caramuscio, ammazzato ieri sera a Lequile durante un tentativo rapina. Perquisizioni in corso. (LeccePrima)

In casa è stato trovato anche un caricatore Una volta entrati lo hanno trovato in evidente stato di agitazione, a torso nudo, bagnato e vestito con bermuda. (TeleRama News)