Olio di palma sostenibile, studio Wwf promuove l'albese Ferrero: è l’azienda più virtuosa al mondo

TargatoCn.it ECONOMIA

Un totale di 20 punti su un massimo 22 disponibili.

Il ristretto elenco delle imprese virtuose è invece guidato, appunto, dall’albese Ferrero (l’unica a superare la soglia dei 20 punti), seguita da Kaufland, L'Oréal, Marks & Spencer, Dm-drogerie Markt, The Co-operative Group UK, Rewe Group, Mars, Friesland Campina e Nestlé.

In particolare, meno della metà delle aziende prese in esame impiega ad oggi il 100% olio di palma certificato sostenibile, poco più di due terzi di loro si sono impegnate a raggiungere questo risultato entro il 2020 e solo un quarto sta davvero investendo in iniziative in aree a rischio deforestazione. (TargatoCn.it)

La notizia riportata su altre testate

A completare l’elenco delle prime 5 aziende delle Scorecard WWF ci sono Edeka, Kaufland, L’Oréal e IKEA. A ciò si aggiunge il devastante effetto che la coltivazione della palma da olio ha avuto negli scorsi decenni. (Corriere Quotidiano)

Secondo il Wwf, solo il gruppo Ferrero ha saputo lanciare un segnale di incoraggiamento al mondo dell’industria dimostrando che una filiera di olio di palma sostenibile e priva di impatti sulle foreste è possibile. (Il Romanista)

A completare l’elenco delle prime 5 aziende delle Scorecard Wwf ci sono Edeka, Kaufland, L'Oréal e Ikea. Olio di palma sostenibile: a che punto sono le aziende? (Tiscali.it)

Nelle sue analisi il Wwf ha preso in considerazione non solo aspetti basilari quali l’utilizzo di 100% di olio di palma sostenibile nelle filiere, ma anche azioni complementari che dimostrino l'impegno a 360 gradi. (Adnkronos)