Tim - Ricavi e margini in miglioramento, confermata la guidance

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L'indebitamento finanziario netto rettificato After Lease è pari a 7,5 miliardi rispetto a circa 7,3 miliardi di fine 2024 Fatto Tim arretra leggermente dopo aver messo a segno dodici rialzi in quattordici sedute, portandosi sui massimi da tre anni. Da inizio gennaio il titolo è cresciuto del +44%. I ricavi totali del primo trimestre ammontano a 3,3 miliardi di euro, in crescita del 2,7% anno su anno (+1,6% nel domestico a 2,2 miliardi di euro, +4,9% in Brasile a 1,0 miliardi di euro); i ricavi da servizi di gruppo sono in crescita del 3,3% anno su anno a 3,1 miliardi di euro (+2,1% nel domestico a 2,1 miliardi di euro, +5,6% in Brasile a 1,0 miliardi di euro). (Websim.it)
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Dalla conference call a commento dei dati trimestrali sono emerse indicazioni che hanno confermato il tono positivo. In breve: La performance del 2025 è intorno a +45%. (Websim.it)
TIM, impegnata in un piano di dismissioni per il ridurre i debiti (per ultimo con la cessione in corso di Sparkle a MEF e Retelit), ha chiuso il primo trimestre del 2025 con un aumento dei ricavi e dei margini in linea con le attese grazie a un buon andamento del business sia sul mercato domestico sia su quello brasiliano. (QuiFinanza)
Nel primo trimestre 2025, i ricavi totali del Gruppo Tim si attestano a 3,3 miliardi di euro, in crescita del 2,7% su base annua: Crescita nei ricavi e rafforzamento patrimoniale nel primo trimestre 2025 per Tim, con il cloud che diventa la prima linea di business. (CorCom)

Il primo trimestre del 2025 segna un momento di svolta per TIM, con risultati che mostrano una ripresa significativa e prospettive promettenti per il futuro. Questo progresso è stato trainato sia dal mercato italiano, con entrate pari a 2,2 miliardi (+1,6%), sia dalle operazioni in Brasile, che hanno contribuito con un miliardo di euro, registrando un incremento del 4,9%. (Finanza.com)
Ricavi e margini in crescita per Tim, ma l’indebitamento netto rimane elevato e il risultato è ancora in perdita, seppure ridotta. È quanto emerge dai risultati della società tlc guidata da Pietro Labriola, il cui Consiglio di amministrazione ha approvato l’informativa finanziaria al 31 marzo 2025. (Startmag)
Tim chiude il primo trimestre «con un aumento dei ricavi e dei margini in linea con le attese grazie a un buon andamento del business sia sul mercato domestico sia su quello brasiliano». Per Tim Domestic i ricavi sono cresciuti a 2,2 miliardi (+1,6%) e l’ebitda after lease a 0,4 miliardi (+4%): in particolare, i ricavi di Tim Consumer a 1,5 miliardi (+0,3%) e quelli di Enterprise a 0,8 miliardi (+4,5%). (Il Messaggero)