Vaccino AstraZeneca: possibile la seconda dose con Moderna, Pfizer o Johnson & Johnson?

Gazzetta del Sud SALUTE

Tra le domande di chi deve ricevere la seconda dose di vaccino, la più frequente in queste ore è questa: chi esegue la prima dose con un vaccino COVID-19 (Astrazeneca-Vaxzevria, Moderna o Pfizer) può fare la seconda con l’altro vaccino?

Essendo iniziato da qualche mese, secondo Remuzzi «i risultati dovrebbero arrivare nel giro di pochi mesi

«Stanno cioè confrontando gruppi - prosegue - dove ad alcuni viene data la prima dose di vaccino AstraZeneca e la seconda di Pfizer, un altro a cui danno la prima con mezza dose di AstraZeneca e la seconda intera e un altro ancora in cui si danno due mezze dosi». (Gazzetta del Sud)

Se ne è parlato anche su altre testate

Repubblica lancia l'indiscrezione dello stop sotto i 65 anni in Italia. Quando è arrivata l’autorizzazione per AstraZeneca, prima in Gran Bretagna e poi nell’Unione europea, i dati i mostravano un’efficacia certa fino a 65 anni. (Corriere dell'Umbria)

(LaPresse) – Gli anticorpi del vaccino contro il coronavirus di Moderna persistono 6 mesi dopo la seconda dose del siero mRNA-1273, stando agli studi più recenti. Torino, 8 apr. (LaPresse)

Con questa nuova dotazione in arrivo nelle prossime ore da Roma abbiamo potuto incrementare l'offerta vaccinale e prevedere il completamento delle prime dosi per gli over 80 entro il 12 aprile, proseguendo parallelamente con la somministrazione delle seconde dose come da programma». (MolfettaViva)

“Questo – ha aggiunto – ci dà ulteriore fiducia nella protezione offerta dal nostro vaccino Covid-19. “Moderna – si legge ancora nella nota – sta perseguendo anche una strategia clinica di sviluppo contro le varianti emergenti (LaPresse)

Fino al 31 marzo erano state somministrate oltre 7,5 milioni di dosi di Pfizer, quasi tutte quelle consegnate. Al 25 marzo, ad esempio nel Lazio, secondo i dati del governo erano state consegnate 307 mila dosi di AstraZeneca, secondo la Regione invece solo 255 mila. (TerzoBinario.it)

Ma sulla campagna vaccinale pesano l’incertezza del caso AstraZeneca – che rinvia un’altra consegna e vede aumentare le disdette degli appuntamenti – e la scarsità delle dosi di aprile, nonostante 1,5 milioni di Pfizer oggi alle Regioni, il carico maggiore finora. (QuiFinanza)