Covid: niente vacanze nei Paesi dell'UE se i contagi in Europa continuano ad essere così elevati

QUI LONDRA ESTERI

La scarsa diffusione del vaccino contro il Covid-19 nei Paesi dell'UE, sarebbe la causa dell'elevato numero di positivi al coronavirus in Europa.

Le vacanze verso l'estero potrebbero riprendere a maggio, tuttavia il premier ha affermato che il governo inglese non comunicherà alcuna decisione relativa ai viaggi internazionali prima del 12 aprile.

I leader dell'UE giovedì comunicheranno in che modo intendono agire per riuscire a contenere il numero dei contagi. (QUI LONDRA)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L'indice Stoxx 600 Travel & Leisure segna un balzo in avanti di oltre il 4%. Bene anche l'operatore turistico Tui Travel che sale del 2,5% a Francoforte (Finanza.com)

Lanciati in Italia, prevedono di aggiungere Brighton, Bristol e Birmingham all’elenco delle città del Regno Unito con Virtue Services, espandere la loro flotta esistente del Regno Unito da 400 a 700 auto entro l’estate del 2021 e attualmente aumentare la loro manodopera Prima della sua nomina a COO nel 2020, ha supervisionato Regno Unito, Francia e Belgio e si è trasferito a un ruolo di direttore generale più ampio. (pbgossiptv.com)

La rimozione delle restrizionila seconda delle quali riguarderà lointernazionali per dare vita alla ripresa del turismo e del trasporto aereo.Dall’’8 marzo riapriranno le scuole; dal 12 aprile bar, ristoranti e cinema; fino ad arrivare alla fatidica data del 17 maggio. (Teleborsa)

Mentre l’economia più ampia si riprende da COVID-19, Virtuo sta cercando di espandersi rapidamente nel Regno Unito e in Europa Michael è entrato in Virtuo come Direttore Generale del Regno Unito per supervisionare l’introduzione del nuovo mercato. (NbaRevolution)

Prenotazioni viaggi. Alcune compagnie aeree hanno prenotazioni oltre il 300%, e alcune destinazioni, come l’Italia, sono tra le preferite. (Maremmanews)

Primo rimbalzo positivo sul fronte delle prenotazioni turistiche e aeree in generale nel Regno Unito dopo l'annuncio del piano in 4 fasi - pur prudentissimo e condizionato all'andamento della pandemia e della campagna di vaccinazioni - che nelle intenzioni del governo del premier Boris Johnson dovrebbe portare il Paese gradualmente fuori dal lockdown: iniziando dalla riapertura delle scuole l'8 marzo e poi, attraverso altre tre tappe, fino a un'ipotesi di sostanziale (per quanto non totale) normalità a partire dal 21 giugno. (Italia a Tavola)