Fabrizio Miccoli si è consegnato al carcere di Rovigo
La decisione era stata presa dai giudici della seconda sezione penale della Cassazione, confermando la sentenza del gennaio 2020 della Corte di Appello di Palermo.
La decisione di costituirsi nel carcere veneto e non in quello di Lecce, città dove risiede con la la famiglia, da quanto si apprende, è riconducibile alla volontà dell’ex calciatore di «stare lontano il più possibile da tutto e da tutti»
Si è consegnato intorno alle 13 al carcere di Rovigo Fabrizio Miccoli, l’ex giocatore del Palermo condannato definitivamente a 3 anni e 6 mesi di carcere per estorsione aggravata dal metodo mafioso. (Giornale di Sicilia)
La notizia riportata su altri giornali
Sulla panchina dei rosanero siede Gian Piero Gasperini, il tridente offensivo schierato abitualmente dall'attuale tecnico dell'Atalanta è da brividi: leggermente dietro Miccoli (lui il titolare, con Abel Hernandez pronto a subentrare) ci sono "Ciccio" Brienza e Josip Ilicic. (La Gazzetta dello Sport)
Proprio ieri la Cassazione ha emanato la sentenza che presto avrebbe inevitabilmente portato all’arresto di Fabrizio Miccoli. Fabrizio Miccoli, dopo la sentenza definitiva ricevuta ieri, ha deciso di costituirsi quest’oggi al carcere di Rovigo (TifosiPalermo)
Fabrizio Miccoli condannato in questi giorni dopo le intercettazioni che lo hanno visto protagonista si è presentato al carcere di Rovigo. Fabrizio Miccoli questa mattina si è presentato spontaneamente al carcere di Rovigo. (Calcio News 24)
Non è noto perchè abbia scelto il penitenziario polesano, ma alle 15 di mercoledì 24 novembre si è presentato davanti alla struttura. Fabrizio Miccoli potrebbe chiedere, dopo qualche mese, una misura alternativa al carcere, intanto resterà nella struttura di Rovigo (RovigoOggi.it)
Fabrizio Miccoli si è presentato in carcere a Rovigo. Fabrizio Miccoli è in carcere. (Blunote)
La vicenda giudiziaria. La vicenda per cui Miccoli è stato condannato, è ben nota ed è stata raccontata ieri Il pensiero di girare per le strade, sentirsi osservato, vivere nell’attesa che arrivasse il momento di varcare la soglia di un penitenziario, deve essere stato per lui un peso insostenibile. (Lecceprima.it)
