Meloni furiosa convoca Sangiuliano: le spiegazioni non la convincono, ma le dimissioni sarebbero una resa
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Né chiesto, né meditato dal diretto interessato - all'orizzonte. Almeno non per il momento: c'è il G7 della cultura che incombe e la premier, Giorgia Meloni, non se l'è sentita di chiedere al ministro Gennaro Sangiuliano di dimettersi. L'incontro tra i due, a Palazzo Chigi, è durato un'ora e mezza. Meloni e il suo ministro hanno discusso del caso della consulenza (presunta?) che il titolare della Cultura avrebbe affidato a un'influencer, Maria Rosaria Boccia, la quale aveva annunciato l'incarico su Instagram, causando un trambusto di non poco conto. (L'HuffPost)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Sangiuliano ha lasciato la sede del governo senza rilasciare dichiarazioni ed è rientrato al ministero da una porta sul retro. Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha trascorso circa un’ora e mezza a Palazzo Chigi, dove ha incontrato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni (Virgilio Notizie)
Così Carlo Capasa, presidente dell'ente (LAPRESSE)
Roma, 3 set. Il ministro, al centro delle cronache per il caso della presunta consulenza a Maria Rosaria Boccia, si è allontanato in auto uscendo dal retro. (Tiscali Notizie)
Nessun euro dei soldi dello Stato speso, «neanche per un caffè», per la mancata consigliera ai Grandi Eventi del ministero della Cultura . Gennaro Sangiuliano resiste. (Gazzetta del Sud)