Omicidio in una sala slot nel casertano, un 17enne si è costituito

Omicidio in una sala slot nel casertano, un 17enne si è costituito
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Tgcom24 INTERNO

È uno studente della scuola superiore, incensurato, il 17enne che la notte tra sabato e domenica ha sparato a Davide Carbisiero, 19 anni, in una sala giochi di Cesa, in provincia di Caserta. Originario - come la vittima - di Succivo, sempre nel casertano, il ragazzo si è costituito ieri pomeriggio nella caserma dei carabinieri di Aversa, a poche ore dal delitto, sentendosi ormai accerchiato. Ha (Tgcom24)

Su altri giornali

Un colpo di arma da fuoco ha raggiunto alla giugulare Davide Caribisiero, senza dargli scampo. Ancora sconosciuto il movente Gli sparano alla sala slot, muore 20enne a Caserta: fermato un minorenne (Agenzia Dire)

È stato trovato all’alba di domenica 13 aprile il corpo senza vita di Davide Carbisiero, 19 anni, ucciso all’interno di una sala slot collegata a un bar in via Atellana, a Cesa vicino Caserta. Svolta nell’omicidio di Davide Carbisiero, il 19enne ucciso a colpi di pistola in una sala slot a Cesa, in provincia di Caserta. (Virgilio)

Un proiettile partito accidentalmente mentre veniva mostrata l’arma. È questa la versione che il minorenne ha fornito agli inquirenti. Ma per la famiglia della vittima le cose stanno in tutt’altra maniera. (Corriere Del Mezzogiorno)

Catanzaro, spaccio davanti centro commerciale, emesso un Dacur nei confronti di un 30enne 

Secondo quanto emerso nel corso delle indagini condotte nell’immediatezza dai carabinieri del gruppo di Aversa, l’omicidio sarebbe avvenuto mediante l’esplosione di un colpo d’arma da fuoco alla giugulare. (Cremonaoggi)

La lite, poi lo sparo che gli ha reciso la giugulare: così è morto Davide L'omicidio del 19enne di Succivo: un minore si è costituito ed ha ammesso di aver ucciso il ragazzo A sparare, secondo i carabinieri della compagnia di Aversa, un 17enne - anch'egli di Succivo - che si è costituito spontaneamente ed avrebbe ammesso le proprie responsabilità. (Ottopagine)

Un divieto di accesso nei pubblici locali è stato emesso dal Questore della provincia di Catanzaro nei confronti di un soggetto cl. 1994 che si è reso protagonista di un grave episodio che ha messo a rischio la pubblica incolumità. (Corriere di Lamezia)