Allarme Oms: probabile che l'Europa superi 2 milioni morti per marzo
E' l'allarme lanciato dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), preoccupata per l'impennata di casi e decessi nella regione che resta "nella morsa" della pandemia.
Nella regione Europa, i numeri più alti di morti si registano in Russia (265.336), la Gran Bretagna (143.927) e l'Italia (133.177), secondo l'aggiornamento del sito dell'Oms
La regione 'Europa' dell'Oms, che divide il pianeta in sei zone, è composta da 53 Paesi e va dall'Islanda a Vladivostok comprendendo Paesi com Turchia, Kazakstan e Turkmenistan oltre alla Russia, sia 'europea' che 'asiatica'. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)
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L’Organizzazione mondiale della sanità ha anche affermato che stanno aumentando le prove che la protezione dei vaccini contro le infezioni e le malattie lievi sta diminuendo. L’Organizzazione mondiale della sanità ha dichiarato che il COVID-19 è la principale causa di morte in Europa e in Asia centrale, citando i dati dell’Institute for Health Metrics and Evaluation. (Buzznews portale di notizie)
Dobbiamo innanzitutto dare la priorità ad impedire misure drastiche, come i nuovi lockdowns e la chiusura delle scuole. (Magazine Pragma)
È l’ennesimo allarme lanciato dall’Oms sulla situazione pandemica nel Vecchio Continente: secondo l’Organizzazione mondiale della Sanità, l’Europa supererà i 2,2 milioni di morti dovuti al Covid entro la primavera del prossimo anno. (Il Fatto Quotidiano)
«L'Europa resta strettamente nella morsa del coronavirus», con questo preambolo ieri l'Oms ha fornito un ritratto estremamente preoccupante dei prossimi mesi (purtroppo) ancora pandemici. (Ticinonline)
Nel frattempo la somma dei morti per coronavirus ha passato il limite del milione e mezzo nei 53 Paesi della regione. L’Organizzazione mondiale della Sanità, l’Oms, prevede che entro il marzo 2022 ci saranno due milioni di morti in totale per il coronavirus in Europa se non si interverrà subito. (Tiburno.tv)
Oggi, Covid-19 è la prima causa di morte in Europa e in Asia centrale, come riportato dall’Institute for Health Metrics and Evaluation. Si prevede che i decessi cumulativi segnalati raggiungeranno oltre 2,2 milioni entro la primavera del prossimo anno, in base alle tendenze attuali. (Panorama della Sanità)
