Coronavirus, il calcio italiano presenta il piano anti crisi a Coni e Governo

Sky Sport SPORT

Intanto, nelle prossime ore, è stata calendarizzata un’altra riunione della Lega di serie A.

Lo stesso Gravina ha poi convocato per giovedì una riunione con tutte le componenti federali, compresi calciatori, allenatori e arbitri.

Nella peggiore delle ipotesi, un miliardo di euro in totale, senza contare i Dilettanti.

Solo in un secondo momento si parlerà delle iniziative legate alla fase di ripartenza, compreso il prolungamento della fine di questa stagione dopo il 30 giugno. (Sky Sport)

Su altre testate

fideiussioni e modalità ripianamento carenze patrimoniali) e la rinegoziazione a termine dei contratti sportivi e amministrativi di primo livello. "Questi - ha dichiarato Infantino attraverso i canali ufficiali Fifa - sono giorni difficili, questo è un tempo difficile, abbiamo un grande nemico, il Coronavirus. (picenotime)

Nella grande palestra potranno essere ricavati 20 o 30 posti per la rianimazione. Voglio poi parlare dell’ultima campagna di sensibilizzazione: oggi la Federazione mette a disposizione il suo gioiello di famiglia. (Pianetagenoa1893.net)

fideiussioni e modalità ripianamento carenze patrimoniali) e la rinegoziazione a termine dei contratti sportivi e amministrativi di primo livello". (La Lazio Siamo Noi)

Questo nel caso in cui il campionato si chiudesse a fine luglio. La Lega di serie A, che si riunirà virtualmente anche oggi, intende inoltre chiedere alla Figc di proporre ad Infantino di allungare la sessione di mercato estivo fino al termine di settembre o ai primi giorni di ottobre. (Udinese Blog)

Il monte stipendi complessivo della Serie A, come riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, è pari a 1,3 miliardi di euro. Ecco allora che spuntano due ipotesi: non pagare gli stipendi per il periodo di tempo non lavorato o richiedere uno sconto proporzionale. (AreaNapoli.it)

Tra le richieste che ieri l'assemblea della Lega Serie A ha invitato alla FIGC, c'è anche quella di chiedere al presidente dell'UEFA Infantino di allungare la prossima sessione di calciomercato fino alla fine di settembre o addirittirua ai primi giorni di ottobre, con una contestuale riduzione della finestra invernale di gennaio che sarebbe ovviamente troppo vicina a quella precedente. (Tutto B)