Bialetti diventa cinese: Nuo Capital acquista il 78,5% e lancia OPA per il delisting

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Bialetti diventa cinese: Nuo Capital acquista il 78,5% e lancia OPA per il delisting – Bialetti Industrie, storico marchio italiano noto per la moka e le macchine da caffè, sta per uscire da Piazza Affari. La holding lussemburghese Nuo Capital, controllata dal magnate cinese Stephen Cheng, ha infatti firmato due accordi per rilevare complessivamente il 78,567% del capitale della società, per poi procedere con un’offerta pubblica di acquisto (OPA) e avviare il delisting da Euronext Milan (statoquotidiano.it)

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Oggi, alle 12:30, in Borsa Bialetti debutta sui mercati azionari di Milano dopo l'accordo con Nuo Capital, la società lussemburghese controllata dal magnate cinese Stephen Cheng, per la cessione del 78,567% delle sue azioni. (Torino Cronaca)

In Borsa il titolo ha registrato un balzo del 61% a 0,45 euro. La lussemburghese Nuo Capital, che fa capo al magnate cinese Stephen Cheng, ha infatti perfezionato il contratto di compravendita per l'acquisto del 78,567% delle azioni di Bialetti (Il Messaggero)

Bialetti passa ai cinesi, entro giugno addio alla storica azienda del caffè italiano tra Moka e Carosello: accordo con Nuo Capital

L'acquisto Un primo accordo è stato raggiunto da Nuo Capital con Bialetti Investimenti e Bialetti Holding, controllate da Francesco Renzoni, per l'acquisto del 59,002% per un corrispettivo di 47.334.000 euro. (Il Messaggero)