Celeste Dalla Porta ai David di Donatello 2025: l'abito see through e collana tie di diamanti, è Regina Black

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Celeste Dalla Porta ai David di Donatello 2025 in Alessandra Rich per il red carpet italiano Attrice rivelazione del film Parthenope di Paolo Sorrentino, per il quale ha ricevuto la candidatura come Miglior attrice protagonista, è indubbiamente quello di Celeste Dalla Porta uno dei volti più attesi ai David di Donatello 2025. Leggi anche: David di Donatello 2025, il red carpet: i migliori look I dettagli del look di Celeste Dalla Porta Sul red carpet dei David di Donatello 2025, Celeste dalla Porta ha conquistato l’attenzione con un look sofisticato e audace, esempio perfetto di sensualità elegante e calibrata. (Vogue Italia)
Ne parlano anche altre fonti
Come trasformare un'umiliazione in un trionfo? Chiedetelo a Paolo Sorrentino che ha voltato le spalle ai David di Donatello per brindare a una profezia che vale molto di più. (Tiscali Spettacoli)
Quando un interprete vive un picco di popolarità, spesso aumenta l’attenzione nei confronti della sua vita privata. In questo periodo si sta parlando tantissimo di Celeste Dalla Porta, e il motivo è piuttosto ovvio. (Cosmopolitan)
Il regista, grande assente durante la serata, è uno dei cineasti più premiati della storia dei David con due statuetta a miglior film all'attivo conquistate con “Le conseguenze dell'amore” e “È Stata la Mano di Dio”. (Il Mattino)

Quello che bisogna sapere. Parthenope è il grande protagonista annunciato dei David di Donatello, avendo ottenuto addirittura 15 nomination. (Il Messaggero)
C’è un problema fra Paolo Sorrentino e il cinema italiano? Beh, diciamo che ieri, giornata dei David, c’è stato. Quando hanno inquadrato la cinquina di registi candidati – assieme a lui Andrea Segre, Maura Delpero, Francesca Comencini e Valeria Golino – gli altri erano lì, per lui c’era una fotografia. (la Repubblica)
Il regista, grande assente durante la serata, è uno dei cineasti più premiati della storia dei David con due statuette (miglior film) conquistate con “Le conseguenze dell'amore” e “È Stata la Mano di Dio”. (Il Messaggero)