Giro d'Italia, le pagelle: Pedersen da applausi (8), Busatto, che esordio (7)

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La prima tappa del 108° Giro d'Italia, da Durazzo a Tirana, si conclude con la vittoria di Pedersen, che batte in volata Van Aert e Aular. Menzione d'onore per Busatto che alla sua prima partecipazione chiude in quarta posizione con maglia bianca. Il basco Landa è vittima di una brutta caduta che gli procura una frattura all'undicesima vertebra toracica e, ovviamente, il ritiro. Essere al top per le Classiche di primavera e poi conservare la forma anche per il Giro d’Italia non è la cosa più semplice di questo mondo. (La Gazzetta dello Sport)
La notizia riportata su altri media
Lo sloveno della Red Bull-Bora-hansgrohe ha sopravanzato il portacolori della Lidl-Trek di un solo secondo. Il danese, vincitore della prima tappa, ha sfoderato un'ottima prova nella cronometro individuale di Tirana, ma, a conti fatti, è scalato al secondo posto della classifica generale, cedendo il simbolo del primato a Primož Roglič. (| CyclingPro.Net)
Terza posizione di tappa per Jay Vine, mentre con la 34esima posizione Wout van Aert scivola a 32" dalla maglia rosa. A un solo secondo dall'inglese si è piazzato Primož Roglič, che con questo risultato balza in testa alla classifica generale con 1" su Mads Pedersen e 5" su Mathias Vacek, nuova maglia bianca. (Cicloweb)
Al termine della prima tappa del Giro d'Italia, vinta da Mads Pedersen della Lidl-Trek, il corridore danese ha rasato i capelli del compagno Jacopo Mosca. I due, infatti, l'avevano pattuito in una scommessa. (La Gazzetta dello Sport)

Dopo una primavera da applausi, con la terza vittoria nella Gand-Wevelgem e i podi al Fiandre (2°) e alla Roubaix (3°), ha scritto la sua personalissima fiaba diventando il primo danese in rosa, imponendosi allo sprint grazie anche ad uno straordinario Giulio Ciccone, che lo pilota sul secondo passaggio dalla salita di Surrel, e vincendo facile su Wout Van Aert, il venezuelano Aular e il nostro Busatto. (il Giornale)
Merito delle sue caratteristiche, adatte a percorsi mossi, ma anche dei risultati ottenuti in primavera, come il secondo posto al Giro delle Fiandre e il terzo alla Parigi-Roubaix. Sua la vittoria nella prima tappa, indossando così anche la maglia rosa. (La Gazzetta dello Sport)
Mads Pedersen ha descritto la sua prestazione e quella del team Lidl-Trek come “la perfezione” dopo aver vinto la prima tappa del Giro d’Italia, conquistando la maglia rosa. Considerato il grande favorito, Pedersen ha mantenuto la calma all’inizio della gara, prendendosi un momento per salutare il leggendario ciclista Vincenzo Nibali prima di dirigersi verso la partenza. (InBici)