Attimi di autentica paura nello Spazio: rivelato fumo nel modulo russo, ma ora tutti gli astronauti in salvo

L’agenzia spaziale ha inoltre specificato che è stato utilizzato un filtro atmosferico “per eliminare il possibile inquinamento da fumo” e che l’equipaggio ha passato la notte senza conseguenze.

Inoltre, è stato sottolineato come l’incidente non abbia in alcun modo intaccato i programmi di ricerca dello stesso equipaggio, che proseguiranno come da tabella di marcia, compresa una passeggiata nello spazio. (Computer Magazine)

Se ne è parlato anche su altri giornali

ISS: incidente con il sistema antincendio sulla Stazione Spaziale Internazionale. L’agenzia spaziale russa Roscosmos spiega che l’incidente con il sistema antincendio ha coinvolto il modulo Zvezda di costruzione russa durante il cambio delle batterie. (Tecnoandroid)

L’allarme era localizzato nel modulo di servizio Zvezda, parte del segmento orbitale russo dell’ISS, intorno alle cinque di mattina orario di Mosca. “Tutti i sistemi funzionano normalmente, la composizione dell’aria a bordo della stazione corrisponde agli indicatori standard (Libero Tecnologia)

È legittimo dunque chiedersi se cambiamenti simili possano avvenire anche negli altri elementi organici necessari per la sopravvivenza degli astronauti – primo tra tutti, appunto, l’acqua. L’acqua è l’oro blu essenziale per la sopravvivenza, sulla Terra così come nello spazio. (Global Science)

L’11 settembre 2021 sono commemorati gli attacchi alle Torri Gemelle e al Pentagono, che nello stesso giorno del 2001 sconvolsero il mondo e precipitarono la civiltà occidentale nell’incubo del terrorismo. (Libero Tecnologia)

Con l’attività extraveicolare (EVA) dello scorso 3 settembre ad opera dei cosmonauti Oleg Novickij e Pëtr Dubrov, due dei sette membri dell’equipaggio dell’Expedition 65, ha avuto inizio l’integrazione del laboratorio russo Nauka alla Stazione Spaziale Internazionale. (AstronautiNEWS)

Una durata di vita che potrebbe risultare irrisoria ma che per questo gioiello tecnologico si traduce in diverse ere tecnologiche. Secondo quanto dichiarato da Roscosmos (RKA) la stazione non vedrà un futuro dopo il 2030 (Tech Meteoweek.com)