Francia, Macron sotto attacco: Hollande lo boccia e il partito di Melènchon scende in piazza contro l'Eliseo
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Macron sotto attacco in Francia. La sua decisione di stoppare la candidatura di Lucia Castets come primo ministro e di non convocare La France Insoumise per il secondo giro di consultazioni, previsto per venerdì 30, ha scatenato le ira del partito di Melènchon, che lo ha definito, "monarca" e (Secolo d'Italia)
La notizia riportata su altri media
Da un lato il presidente della Repubblica, eletto dal popolo dal 1962, è titolare di poteri privi di controfirma ministeriale, compresa la nomina del primo ministro, dall’altro il governo, politicamente responsabile nei confronti del parlamento, ha il potere di determinare la politica della nazione e il primo ministro quello di dirigere l’azione del governo. (il manifesto)
Dopo 7 settimane dal voto, la crisi politica transalpina è nell’impasse, con Emmanuel Macron che ha dichiarato apertamente di voler "parlare soltanto con chi vuole agire nell’interesse del Paese", quindi – nella sua visione – non con La France Insoumise e il Rassemblement National, le due estreme. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Perché un’accusa così grave? Macron governa senza una maggioranza nell’assemblea legislativa; la scelta choc di convocare le elezioni anticipate 30 giugno senza consultare nessuno conferma e aggrava questo cortocircuito istituzionale. (il manifesto)
Hanno aderito all’invito i comunisti di Fabien Roussel e gli ecologisti, mentre i socialisti - a quanto pare divisi pur «incoraggiando» eventuali «mobilitazioni della società civile» non scenderanno in piazza: «L’urgenza, a questo stadio, è nel dibattito, nella discussione politica», ha detto il portavoce Pierre Jouvet. (Il Sole 24 ORE)
Il trittico ha il pregio di rappresentare efficacemente la strategia che gli insoumis hanno adottato al fine di non far passare il «colpo di mano» di Macron, che ha rifiutato di nominare la candidata premier del Nuovo Fronte Popolare, Lucie Castets, al posto di prima ministra. (il manifesto)
La Francia in un pantano, Macron dice no alla premier di sinistra Parigi, 27 ago. Il presidente Emmanuel Macron ha bocciato senza appello la proposta del fronte unito della sinistra uscito vittorioso dalle elezioni di luglio, sia pure senza maggioranza. (QUOTIDIANO NAZIONALE)