La Mercedes si veste di nero per combattere il razzismo • TheLastCorner.it
Anche i piloti Mercedes infatti useranno tute da gara nere e cambieranno i colori dei loro caschi da gara.
Un cambio di veste inedito per le Frecce d’Argento, che includerà pure i ‘guardaroba’ di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas.
Le Frecce d'Argento si tingono di nero per il 2020, unendosi così alla grande lotta contro il razzismo e le discriminazioni sociali. Anche la Mercedes fa un passo in avanti contro il razzismo. (TheLastCorner.it)
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Mercedes razzismo – Black Lives Matter. Dopo la Williams anche la Mercedes cambia colorazione in vista del mondiale 2020 che prenderà il via tra meno di una settimana. Vorrei ringraziare enormemente Toto e Mercedes per aver dedicato del tempo ad ascoltare, parlare e comprendere davvero le mie esperienze e per aver preso questa decisione. (Metropolitan Magazine Italia)
Il colore – afferma la scuderia – è per dare un “segnale dell’impegno del team nella lotta contro il razzismo e la discriminazione in tutte le sue forme“. Il campione del mondo Lewis Hamilton ha dichiarato:. (Agenpress)
MERCEDES DICE NO AL RAZZISMO. Ha parlato anche Toto Wolff, attuale direttore esecutivo di Mercedes, affermando: ”Il razzismo e la discriminazione non hanno posto nella nostra società, nel nostro sport e nella nostra squadra. (F1world)
«Il razzismo e la discriminazione non devono trovare posto nella nostra società, nel nostro sport e nel nostro team: questo è un principio fondamentale alla Mercedes. Non vogliamo sottrarci dalle nostre mancanze in quest'ambito, e nemmeno ignorare i progressi che dobbiamo ancora fare: la nostra livrea vuole essere un simbolo della nostra determinazione ad agire». (Automoto.it)
“Vogliamo utilizzare la nostra voce e la nostra piattaforma globale per alzare la voce in favore del rispetto e dell’uguaglianza. Questa livrea rappresenta pubblicamente il nostro impegno ad agire in modo positivo. (P300.it | News F1 e Motorsport)
Un impegno per implementare la diversità nella squadra e nel nostro sport. È un segnale dell’impegno del team nella lotta contro il razzismo e la discriminazione in tutte le sue forme". (Sport Fanpage)