Bitcoin ($): una rapida accelerazione rialzista

5/10/2025 ECONOMIA

Bitcoin ($) ha compiuto un ulteriore balzo in avanti ed è salito in area 104.300-104.350$. La situazione tecnica di breve termine rimane quindi costruttiva, con diversi indicatori che registrano un interessante rafforzamento della pressione rialzista. Dopo una breve pausa di consolidamento è possibile pertanto un nuovo allungo che avrà un primo target in area 106.500-107.500 e un secondo obiettivo a ridosso dei massimi storici posti a quota 110.000 dollari. (Milano Finanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Abituati a diversi “blue monday” nel corso del 2025 sembra strano iniziare la settimane sulle ali dell’entusiasmo. Eppure è così, visto che la recente tregua commerciale tra Stati Uniti e Cina ha spinto ulteriormente al rialzo un Bitcoin che già aveva riconquistato i $100k grazie una situazione “macro” in miglioramento. (The Crypto Gateway)

Zhao e il ruolo dell’adozione istituzionale Nel mondo delle criptovalute, le previsioni sul prezzo di Bitcoin continuano a suscitare entusiasmo e dibattito. (Borsainside)

Grafico di BTC/USD. Fonte: Cointelegraph/TradingView Il prezzo del Bitcoin (BTC) potrebbe crescere in maniera "parabolica", hanno previsto alcuni analisti dopo che la criptovaluta è tornata a un valore a sei cifre. (Cointelegraph: Notizie su Blockchain, Bitcoin & Ethereum)

Il prezzo di Bitcoin (BTC) ha chiuso nuovamente sopra i 100.000$, confermando la forza del movimento in atto. Attualmente quota 103.000$, con un rialzo nel mese di maggio del +9,34%, mentre la performance da inizio 2025 è tornata positiva del +10,09%. (Criptovaluta.it)

Bitcoin: la forza di un mercato ciclico Negli ultimi mesi, Bitcoin, la criptovaluta regina del mercato, ha attraversato una fase di volatilità che ha messo alla prova anche gli investitori più esperti. (Primonumero)

Il mercato delle criptovalute ha aggiunto circa il 3,4% alla sua capitalizzazione nelle ultime 24 ore, portando il totale a 3,25 trilioni di dollari. Questo riporta il mercato vicino alla zona di consolidamento osservata per tutto febbraio e rappresenta una pausa logica nel percorso di ritest dei massimi storici superiori a 3,5 trilioni di dollari. (TradingView)