Pensioni 2021: quota 96 e esodati, chi sono i (pochi) salvaguardati

Solo a titolo di esempio, ma non è l’unica misura cambiata dalla legge Fornero, possiamo citare la quota 96.

Quota 96, cos’era?

Naturalmente non si tratta della quota 96, dal momento che per chi ha completato la quota 96 al 31 dicembre 2012, avendo allora 60 anni, oggi ha una età tale da essere già in quiescenza da tempo

Quota 96 come tutte le misure con le quote, prevedeva l’uscita quando la somma degli anni di età e degli anni di contribuzione accreditata dava 96. (Ultim'ora News)

Se ne è parlato anche su altre testate

Per il riscatto agevolato della laurea in caso di periodi soggetti al regime contributivo l'onere deve essere ricalcolato . Con il pagamento dell’onere di riscatto, che rende irrevocabile l’opzione al sistema contributivo, la certificazione presente sul Fascicolo elettronico del pensionato (FELPE) sarà aggiornata con la funzione “Irrevocabilità opzione L. (Fiscoetasse)

Il pre-rendiconto Inps, bilancio negativo di 5,7 mld nel 2020, stabile la spesa per le pensioni I dati ancora provvisori evidenziano comunque un'attenuazione delle più negative previsioni rispetto ad ottobre scorso. (Rai News)

A vostro avviso hanno ragione, potrebbe essere questa la misura prioritaria post quota 100? Riforma pensioni 2021: si opterà per la quota 41 per tutti post quota 100? (Pensioni Per Tutti)

Alla misura di vecchiaia, infatti, potrebbe accedere con 47 anni di contributi, 4 anni di contributi in più rispetto alla pensione anticipata ordinaria Fra circa 2 anni, infatti, potrebbe accedere alla pensione anticipata con 42 anni e 10 mesi di contributi ed ottenere un assegno privo di penalizzazioni. (Money.it)

La pensione sommando tutti i versamenti si centra a 67 anni di età con 20 anni di contributi totali. Si può uscire in regime di totalizzazione estera raggruppando gratuitamente i contributi ed arrivando ai 20 anni necessari insieme ai 67 anni di età compiuti. (Ultim'ora News)

Brexit e prestazioni pensionistiche: precisazioni INPS sugli effetti dell'Accordo di recesso in materia di totalizzazione dei contributi e pensioni. Trattamenti pensionistici. Per quanto riguarda i titolari di prestazione pensionistica italiana residenti nel Regno Unito prima del 2021, si continua ad applicare l’inesportabilità dell’integrazione al trattamento minimo e della maggiorazione sociale (PMI.it)